Cerca

VICO. Scazzottata davanti al bar, ragazzo di Vico a processo

VICO. Scazzottata davanti al bar, ragazzo di Vico a processo

tribunale

Giovane di Vico si guadagna un pugno in faccia e due fratture alle costole soltanto per aver rivolto una distratta occhiata ad un coetaneo che nemmeno conosce. Marco Gennaro, 28 anni, di Brosso, era finito all'ospedale, il pomeriggio del 25 aprile 2011, giorno di Pasquetta. Diretto al bar Universo di Vico canavese insieme alla fidanzata, Hilary Conto, non avrebbe pensato certo di finire, qualche ora dopo, al San Giovanni Bosco di Torino con dieci giorni di prognosi, e costretto ad un mese di mutua. Imputato, con l'accusa di lesioni, si trova Cristofer Pistono, difeso dall'avvocato Ferdinando Ferrero. Lunedì scorso, di fronte al giudice Claudia Colangelo, Gennaro, che si è costituito parte civile con l'Avvocato Claudio D'alessando, ha raccontato i fatti di quella giornata. "Pistono? Mai visto prima – ha premesso la persona offesa, rispondendo alle domande del Pm Gianluca Dicorato -. Appena dopo aver parcheggiato, mentre mi stavo dirigendo al bar, mi ha chiesto: che cazzo guardi? Gli ho risposto: chi ti conosce? Ci siamo fermati per chiarire. Da lì non ricordo più nulla. Se non che mi sono risvegliato su una sedia di plastica, dentro il bar. C'erano persone intorno. Mi sono visto allo specchio, avevo sangue sul viso ed un dente storto. Avevo male al viso e al fianco". La fidanzata ha confermato il pestaggio. "Sono andata avanti per lasciarli parlare – ha dichiarato – ma cinque minuti dopo, riuscita, ho visto che Pistono stava prendendo a calci Marco". La ragazza aveva accompagnato il poverino a casa, quindi si erano recati al Pronto Soccorso. Agli atti è stata già acquisita la documentazione medica:: Gennaro aveva poi dovuto sottoporsi ad alcuni interventi chirurgici per sistemare la mascella e le costole rotte. Altri testimoni hanno confermato di essere intervenuti per allontanare l'imputato, il quale ormai si stava accanendo su quel corpo accasciato a terra. Il processo riprenderà per sentire altri testimoni.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori