PRATIGLIONE. Una gabella sul rally

Di questi tempi c'è chi se le inventa tutte per tirare a campare. Comprese le Amministrazioni Comunali, costrette a tirar cinghie e a scegliere tra mantenere i servizi o ad alzare le tasse. C'è chi piazza gli autovelox. E poi c'è chi s'è messo a sanzionare i manifesti d'auguri dei matrimoni. A Pratiglione il Sindaco Alessandro Gaudio se'è arrovellato ed arrovellato. "Da dove mai Pratiglione, piccolo ed arroccato sulla collina com'è, potrebbe pescare delle risorse?" s'è chiesto, e alla fine gli è saltata in testa un'idea. Ha deciso di mettere una "tassa sulle strade" ma, anziché sui velox, che di auto non ne transitano molte, ha puntato sulla voglia d'avventura e velocità: d'ora in poi gli appassionati che vorranno percorrere le tortuose ed allettanti vie del paesino per qualche prova di slalom, dovranno versare una gabella al Comune.

"Il territorio comunale, per la sua conformazione - scrivono il Sindaco Gaudio e gli Assessori Maria De Luca e Livio Bellino nella delibera di Giunta votata il 6 novembre - viene utilizzato dagli organizzatori di gare di rally automobilistiche per i test di prova dei mezzi, dell'assetto delle ruote e degli ammortizzatori. In occasione di questi test, viene richiesta al comune l'emissione di un'ordinanza di chiusura delle vie interessate (resta a carico dell'organizzazione il posizionamento della segnaletica ed il controllo della viabilità)". Verrà quindi richiesta una quota di prenotazione di 100 euro, nel caso di partecipazione di un'auto, e 50 euro aggiuntivi per ogni auto ulteriore.