SAN MAURO. Scia di furti in via Rivodora (e non solo)

“Era in casa da sola, quando ha sentito dei rumori. Erano più o meno le 19,30 di venerdì scorso. All’inizio ha pensato fosse il coperchio della pentola sul fuoco a far rumore, ma poi si è resa conto che i suoni provenivano dal bagno. Ha acceso la luce per andare a controllare, e in quel momento ha sentito dei passi allontanarsi verso il rio. Quando ha aperto la porta del bagno, ha visto la zanzariera della finestra tagliata, la persiana in ferro scardinata. I ladri erano quasi riusciti a rompere l’infisso. Da lì a breve sarebbero entrati in casa. E in quel caso...”   Il racconto di Daniela, sanmaurese residente in via Rivodora, per fortuna ha un lietofine. Sua cugina, che in quel momento era da sola a casa, se l’è cavata con un forte spavento ma nulla più. Se non avesse sentito il rumore del trafficare dei ladri, però, ora potremmo esser qui a raccontare tutt’altra storia. Questo episodio conferma un dato quasi incontrovertibile, negli ultimi anni. Si va verso il periodo delle festività natalizie, e inevitabilmente aumentano a dismisura gli episodi di criminalità.   San Mauro, in questi giorni, è stata colpita più volte. In via Rivodora parecchi residenti lamentano furti tentati o riusciti, idem in altre zone della città. Anche dal centro storico arrivano numerose segnalazioni di finestre divelte o porte scardinate, con conseguenti furti di preziosi.