LESSOLO Caffaro straccia la convenzione per la polizia locale. Nemmeno un vigile davanti alle scuole

Troppi costi e nessuna utilità. Così il sindaco Elena Caffaro ha preso e stracciato la convenzione per la gestione in forma associata della Polizia Locale con il più grosso Comune di Banchette e con Samone, Fiorano, Salerano, rinnovata appena lo scorso anno. "La Convenzione era in vigore già da qualche anno – spiega il primo cittadino – eppure finora il Comune ha pagato la sua quota parte senza avere alcun tipo di servizio. Non possiamo nemmeno contare, per esempio, sulla presenza dei vigili all'entrata ed uscita dei bambini da scuola". Colpa, anche della leggerezza con cui era stata siglata la Convenzione, senza alcuna regolamentazione. E alla fine a pagarne le spese sono i piccoli, a cui non viene data alcuna garanzia. I disagi erano già stati rilevati con alcune note dell'ex Sindaco Franco Sicheri e recepiti dall'allora Sindaco di Banchette Maurizio Cieol. Il recesso è stato approvato (nel rispetto dell'articolo 12 della Convenzione) dal consiglio comunale lessolese riunitosi ad inizio ottobre (con l'astensione dei tre consiglieri di minoranza Fiò Bellot , Motto Ros e Usai), con decorrenza dal 1° gennaio 2015. Nel frattempo l'Amministrazione lessolese dovrà guardarsi intorno e decidere il da farsi, anche alla luce della normativa che impone ai Comuni di associare una serie di funzioni entro l'anno. "Noi non abbiamo il vigile – ricorda Caffaro -. Ci sono diverse opportunità, valuteremo con i comuni vicini, potremmo anche riunirci a Banchette a condizione di mettere bene in chiaro in che modo vada svolto il servizio".