CUORGNE'. Dana è tornata a casa... Otto mesi dispersa, ha riabbracciato la sua famiglia

La sua famiglia non ha mai perso la speranza di riabbracciarla, di risentirla abbaiare e rivederla scodinzolare e ricoprire tutti di feste. E la fede è stata ricompensata: Dana, labrador nero di sei anni, è tornata a casa. Incredibile come sia riuscita a sopravvivere, per otto lunghi mesi, tra le montagne del Parco del Gran Paradiso, resistendo alla solitudine, al freddo, alle intemperie, ai pericoli, alla fame... Per tutto questo tempo i suoi proprietari non hanno mai smesso di cercarla. Lanciando appelli, ricevendo l'aiuto di enti ed associazioni, di tantissimi volontari saliti in valle per supportare la ricerca, oltre che di tanti amici e conoscenti inteneriti da una storia che avrebbe potuto finire tristemente, se non fosse per il grande affetto e la costanza dimostrati. La famiglia si trovava durante le vacanze estive nella seconda casa, a Ceresole Reale, nel mese di maggio dello scorso anno. Dana era al guinzaglio quando, spaventata dal rumore assordante di alcune moto ed auto, ha tirato il guinzaglio fino a romperlo, schizzando via.. Dana è stata recuperata, domenica scorsa, alla Cà Bianca di Ceresole. Dimagrita, stanca, piuttosto provata. Ma viva e vegeta e pronta a farsi prendere in braccia e coccolare. La disavventura non sembra averla privata della tenerezza che l'ha sempre contraddistinta. E' saltata in braccio alla guardaparco Raffaella Miravalle che l'ha portata a Noasca e l'ha riconsegnata. "L Angelo è stata la guardia parco Raffaella Miravalla che l'ha presa in braccio e l'ha riportata a valle – racconta Sabrina Mannarino, 27 anni, proprietaria della splendida cagnolina -. Ringraziamo il canile di Caluso e di Rivarolo, il sindaco di Cuorgnè Beppe Pezzetto, Marco Rolando il Cai di Rivarolo tutti gli amici e persone che non conoscevo ma che con chiamate e pensieri mi hanno supportata! É stata dura.. sono passati otto mesi e mezzo ma non ho mai perso le speranze di riabbracciarla!".