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05 Dicembre 2016 - 18:05
Un detenuto do origine romena, ha dato fuoco e danneggiato la cella in cui era recluso nel carcere "Morandi" di Saluzzo, nel Cuneese. Una reazione di protesta contro la decisione di porlo in isolamento.
È stata la polizia penitenziaria a sedare le fiamme e calmare il detenuto che, tuttavia, si è scagliato contro gli agenti, colpendoli ripetutamente con calci e pugni. Due agenti sono stati medicati al pronto soccorso per le contusioni riportate.
"Poteva essere una tragedia - ha commentato Vicente Santilli, segretario regionale del Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria Sappe - Sono stati bravi i poliziotti in servizio nel carcere saluzzese a intervenire con professionalità, capacità e competenza".
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