CUNEO. Banda deruba commercianti oro, c'è autore 'colpo del secolo'

C'è anche Leonardo Notarbartolo, considerato la mente del 'colpo del secolo' al World Diamond Center nel 2003, tra i componenti della banda che derubava rappresentanti di oro e preziosi dopo avere piazzato apparecchi gps sotto la loro auto. Notarbartolo, 64 anni, di Giaveno (Torino), è accusato di due colpi, per complessivi 300 mila euro, a Savigliano (Cuneo) e Sanremo (Imperia) con il figlio Marco, di 38 anni, Donato Aliano, 61 anni, di Torino, Stefano Aliano, 63, e Antonio De Feudis, 56, tutti tre di Torino. Sono stati fermati dai carabinieri mentre erano in procinto di piazzare un terzo colpo a Firenze.

Nell'abitazione di Leonardo Notarbartolo i militari hanno trovato una ricevuta da 25 mila euro della Paramount Pictures come compenso per il contributo al film in lavorazione sull' assalto ad Anversa.

In carcere è rimasto solo De Feudis; Leonardo Notarbartolo e gli Aliano sono ai domiciliari, Marco Notarbartolo ha l'obbligo di firma. Due fiancheggiatori sono indagati a piede libero. 

La banda individuava rappresentanti, installava il gps sotto l'auto e ne seguivano gli spostamenti fino a quando veniva parcheggiata: allora entrava in azione aprendo le serrature con un congegno elettronico.

Notarbartolo era stato condannato a 10 anni per il colpo ad Anversa, nel 2009 era uscito di prigione per buona condotta e nel luglio dello stesso anno era denunciato dopo essere stato fermato con un chilo e 15 grammi di diamanti sulla sua auto.