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25 Marzo 2016 - 10:25
Si aprono le porte del carcere per Luca Battaglio, il rapinatore di 37 anni, autore di almeno cinque rapine, messe a segno ad inizio 2013 tra Asti e Alba. Ribattezzato "lupo solitario" perché agiva da solo, condannato per furto e rapina aggravata, dopo un lungo periodo ai domiciliari, ora dovrà scontare i restanti due anni della pena in carcere. Lo ha deciso la Cassazione, che ha rigettato il ricorso presentato dai legali di Battaglio.
Nei primi mesi del 2013 si erano verificati, con cadenza quasi quotidiana, tra Alba, Bra ed Asti, numerosi furti e 5 rapine a mano armate. Il 16 gennaio, dopo un'intensa attività investigativa, i carabinieri di Alba e Bra riuscirono ad arrestare l'uomo poco dopo l'ennesima rapina a mano armata ai danni di un bar ad Isola d'Asti e a sventare una seconda rapina in un bar in centro ad Asti. I carabinieri hanno attribuito a Battaglio anche due tentativi di far saltare sportelli bancomat ad Alba nel quartiere della Moretta e in corso Europa.
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