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SAVIGLIANO. Furti e rapine, torna in cella autista banda

SAVIGLIANO. Furti e rapine, torna in cella autista banda
Torna in carcere Mariana Asmarandei, la donna di 24 anni, di origine romena, a processo per associazione a delinquere e indagata nell'ambito dell'operazione 'Bisanzio'. La Corte di Cassazione ha ritenuto necessaria la misura cautelativa (ora era ai domiciliari), per il ruolo della donna all'interno della banda.
La banda di cui faceva parte la donna è accusata di aver messo a segno, tra dicembre 2013 e agosto 2014, furti in abitazione, tra cui una rapina con sequestro di persona a Monasterolo di Savigliano, e furti d'auto. Dieci gli albanesi arrestati tre mesi fa nell'ambito dell'operazione. Per coloro che hanno chiesto il giudizio abbreviato, con riduzione della pena di un terzo, l'accusa ha chiesto sino ad 8 anni di reclusione: la sentenza è attesa il 2 marzo.
La donna, secondo le indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Savigliano e dal reparto operativo di Cuneo, accompagnava i componenti della banda sul luogo dei colpi.
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