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Cronaca
06 Dicembre 2025 - 12:28
Schianto nella notte sulla statale 30 ad Alessandria: tre feriti e indagini in corso (immagine di repertorio)
Un impatto improvviso ha trasformato un tratto della statale 30, alle porte di Alessandria, in uno scenario di soccorso e d’emergenza. Poco dopo l’una di stanotte, due auto si sono scontrate lungo la direttrice verso Acqui Terme, nel segmento compreso tra le uscite D3 e Casal Cermelli, una zona in cui il traffico scorre veloce anche nelle ore notturne. L’urto, secondo i primi riscontri, è stato un tamponamento ad alta energia che ha lasciato tre persone ferite, una delle quali in condizioni gravi.
La ricostruzione della dinamica è ora nelle mani della Polizia Stradale, che sta raccogliendo testimonianze e rilievi per definire punto d’impatto, velocità e posizione dei veicoli. Dai primi elementi sembra che una vettura con due persone a bordo abbia centrato l’auto che la precedeva, guidata da un uomo solo. Dettagli apparentemente semplici, ma che in queste situazioni richiedono verifiche tecniche e misurazioni precise per chiarire eventuali concause legate alla visibilità, alla distanza di sicurezza o alla stanchezza del conducente.
La risposta dei soccorsi è stata immediata. In pochi minuti sono arrivate la medicalizzata di Alessandria, un’ambulanza della Croce Rossa, i vigili del fuoco e pattuglie dedicate alla gestione del traffico. Le squadre hanno stabilizzato i feriti, delimitato l’area dell’incidente e garantito un corridoio sicuro per permettere l’intervento clinico. Gli operatori del 118 hanno classificato le condizioni dei tre occupanti in codici differenziati: un uomo di 57 anni è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Alessandria; un uomo di 41 anni ha riportato traumi di media entità ed è stato trasferito in codice giallo; una donna di 39 anni è stata valutata in codice verde, con ferite meno gravi ma comunque meritevoli di monitoraggio.
Sul fronte della viabilità, la statale 30 ha subìto rallentamenti inevitabili. La messa in sicurezza del tratto, lo spostamento dei veicoli e i rilievi tecnici hanno richiesto tempo, con la circolazione ripristinata progressivamente solo dopo la rimozione delle auto coinvolte. Un disagio contenuto, ma sufficiente a riportare in evidenza la delicatezza di un’arteria molto utilizzata anche nelle ore di minor traffico.
Il nodo centrale resta ora quello delle cause. L’incidente è avvenuto in una fascia oraria in cui entrano in gioco variabili come visibilità ridotta, affaticamento, tempi di reazione più lenti. Elementi che non giustificano, ma spiegano la frequenza dei tamponamenti notturni nei tratti extraurbani a scorrimento veloce. È un richiamo concreto, non astratto, alla distanza di sicurezza e a una guida più consapevole proprio quando la strada appare più libera e, paradossalmente, più insidiosa.
Mentre i tre feriti restano sotto osservazione e gli inquirenti completano gli accertamenti, il sinistro sulla statale 30 si somma alla lunga lista di episodi che, soprattutto nei mesi invernali, ridisegnano la mappa del rischio sulle tratte provinciali e statali del Piemonte. Una dinamica ancora da definire nel dettaglio, ma già sufficiente a ricordare che l’equilibrio della notte, sulle strade, è fragile e può spezzarsi in un attimo.
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