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Cronaca

Vede i vigili urbani e suona il clacson all'impazzata: inseguimento folle sulle strade della provincia

Tentato furto sventato: ladri in fuga su Volkswagen T-Roc dopo inseguimento

Vede i vigili urbani e suona il clacson all'impazzata: inseguimento folle sulle strade della provincia

Vede i vigili urbani e suona il clacson all'impazzata: inseguimento folle sulle strade della provincia

Un clacson che risuona a lungo all’incrocio, due sagome che scavalcano una recinzione e un’auto che sgomma via.

In pochi istanti, il tardo pomeriggio di venerdì 10 ottobre a Volvera si è trasformato in un inseguimento ad alta tensione, chiuso ai confini di Candiolo con i malviventi riusciti a far perdere le proprie tracce. Il tentativo di furto è stato però sventato grazie alla tempestività della polizia locale.

Secondo quanto riscontrato, una pattuglia della polizia locale, impegnata in un ordinario servizio di controllo del territorio, ha notato una Volkswagen T-Roc bianca ferma all’incrocio tra via XXVII Marzo e via San Sebastiano, a Volvera, nei pressi del soggiorno Mariuccia. Alla vista degli agenti, il conducente ha iniziato a suonare a lungo il clacson, quindi ha completato il giro dell’isolato: un comportamento che richiama la classica tecnica del “palo”, usata per allertare i complici. Pochi istanti dopo, altri due uomini hanno scavalcato la recinzione di una villetta della zona e sono balzati a bordo della T-Roc, che è ripartita di scatto, lasciando segni di una fuga precipitosa.

Gli agenti hanno avviato subito l’inseguimento, protrattosi lungo le strade che conducono verso Candiolo. La corsa si è conclusa nel territorio comunale candiolese, dove i fuggitivi sono riusciti a seminare la pattuglia. Nessun arresto è stato eseguito sul momento.

Successivamente è stato verificato il tentativo di furto nella villetta: l’azione è stata sventata, segno che la presenza e la prontezza della pattuglia hanno interrotto sul nascere il colpo. Dalla dinamica emergono elementi chiari: almeno tre uomini in azione, un’auto d’appoggio posizionata all’incrocio, un segnale acustico per coordinare il rientro e una fuga pianificata. È un copione noto alle cronache, che in questo caso non ha prodotto bottini grazie al presidio sul territorio.

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