Canischio e l’alto Canavese piangono Carlantonio Cattarello, travolto dal mini-escavatore durante i lavori

Un’intera comunità è sconvolta per la morte di Carlantonio Cattarello, 74 anni, rimasto vittima di un incidente sul lavoro domenica 10 agosto 2025 in località Costosa, a Cuorgnè. L’uomo, originario di Canischio, stava effettuando lavori di pulizia e manutenzione su un terreno privato quando, per cause ancora da accertare, il mini-escavatore che stava utilizzando si è ribaltato, schiacciandolo. L’impatto è stato fatale.

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Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorritori della Croce Rossa cuorgnatese, ma ogni tentativo di rianimarlo è stato vano. La notizia ha scosso profondamente Canischio e tutto l’alto Canavese, dove Cattarello era molto conosciuto e stimato. In queste ore sono centinaia i messaggi di cordoglio, sia di persona che sui social, rivolti ai familiari.

Il comitato Muradur e buscarin della Valle Sacra e gli amici del Tractor Day Valle Sacra hanno espresso «le più sentite condoglianze per la scomparsa di una colonna portante delle nostre feste in valle» aggiungendo «un forte abbraccio da tutti noi alla famiglia di Carlantonio». Anche il gruppo Facebook Amici a cui piace Frassinetto — paese d’origine della famiglia — si è unito al lutto, con l’amministratore Michele Roncaglione Tet che ha pubblicato a nome di tutti «le più sentite condoglianze al figlio Davide Cattarello e famiglia per la scomparsa del suo caro papà».

Solo ventiquattr’ore prima della tragedia, Carlantonio Cattarello era stato protagonista di un momento di festa e riconoscimento nella sua Canischio. Durante le celebrazioni patronali, era stato premiato come pronipote di Domenico Campasso, sindaco dal 1948 al 1952, ricevendo un attestato riservato a sindaci ed ex amministratori locali dal dopoguerra a oggi. Un ricordo che ora, per tutta la comunità, assume un valore ancora più profondo e commosso.