Pensionato morto carbonizzato: indagine per omicidio colposo

Rivarolo Canavese, adesso c’è anche un’indagine per omicidio colposo. Dopo la tragedia della notte tra venerdì e sabato, costata la vita a un pensionato di 78 anni, Piero Gaviati, di Ozegna, la procura di Ivrea ha aperto un fascicolo.

Al momento è a carico di ignoti. Il rogo, divampato all’interno della comunità La Torre-Anffas, sarebbe stato provocato da un mozzicone di sigaretta.

Il 78enne era ospite di un alloggio usato per l'emergenza sociale, separato dalla struttura principale che si occupa di persone disabili.

Quando il fuoco ha avvolto la stanza, per lui non c'è stato scampo. È morto carbonizzato.

I carabinieri di Rivarolo stanno ora lavorando sugli accertamenti tecnici: si passa al setaccio ogni dettaglio, a partire dai sistemi di sicurezza e antincendio presenti nei locali. Una tragedia che forse poteva essere evitata. Una vita spezzata tra le fiamme e adesso, forse, anche delle responsabilità da accertare.

Muore carbonizzato tra le fiamme. E' Piero Gaviati

Il personale intervenuto ha messo in sicurezza l’area e ha constatato la presenza di una vittima, un uomo di 78 anni