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Cronaca
27 Aprile 2025 - 14:56
Foto di repertorio
Scene di terrore all’ospedale Maggiore di Chieri, dove una donna di 42 anni ha tentato di aggredire con un grosso coltello il medico che aveva cercato di rianimare il suo compagno, poi deceduto per patologie pregresse. Il fatto è accaduto ieri sera, intorno alle 22:30, sconvolgendo il personale sanitario e i pazienti presenti.
Poche ore prima, alle 20:45, il compagno della donna, un uomo di 53 anni, era stato sottoposto a tentativi di rianimazione, purtroppo senza esito. Secondo quanto ricostruito, la 42enne, in evidente stato confusionale, ha urlato «Ti ammazzo» al medico, additandolo come responsabile della morte. Due ore dopo, la furia si è trasformata in un assalto armato: la donna ha fatto irruzione nel pronto soccorso, brandendo il coltello con l'intento di colpire il sanitario.
L’intervento tempestivo dei carabinieri ha evitato il peggio: la donna è stata bloccata e arrestata con le accuse di tentato omicidio e porto abusivo di armi. Non si esclude che fosse sotto l'effetto di sostanze stupefacenti al momento dell’aggressione.
In attesa della convalida dell'arresto, per la 42enne è stata disposta la custodia cautelare in carcere presso il Lorusso e Cotugno di Torino.
Casa Circondariale "Lorusso e Cutugno"
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