Contestazione politica degenera in violenza: in aula la ricostruzione dei fatti

La Procura di Torino ha richiesto oggi la condanna a 2 anni e 10 mesi di reclusione per due anarchici, imputati nel processo relativo ai disordini scoppiati il 13 febbraio 2021 davanti a un banchetto di Fratelli d’Italia al mercato di piazza Foroni. Secondo l’accusa, i due sono responsabili di rapina e lesioni. La richiesta è stata avanzata dalla pm Eleonora Sciorella.

L’episodio si inserisce in una contestazione organizzata da un gruppo di antagonisti, culminata con il furto di due bandiere del partito. Durante gli scontri, un attivista di Fratelli d’Italia venne colpito alla nuca con un lucchetto a forma di “U”, simile a quelli utilizzati per legare le biciclette. Il giovane riportò un trauma cranico e fu necessario applicargli due punti di sutura in ospedale. Inoltre, il banchetto venne rovesciato con un calcio.

La difesa, rappresentata dall’avvocato Claudio Novaro, ha chiesto di differenziare le responsabilità dei due imputati e, in subordine ad assoluzioni parziali, ha proposto la derubricazione del reato. Secondo il legale, le recenti modifiche legislative hanno reso le pene per il reato di rapina eccessivamente severe rispetto ai fatti contestati. Novaro ha sottolineato che l’aggressione può essere punita, ma che nel caso specifico si tratta di un episodio che ha coinvolto due bandiere, senza un vero intento di appropriazione indebita. Per una delle bandiere, sostiene la difesa, la sottrazione non sarebbe stata volontaria, mentre per l’altra l’intento sarebbe stato solo quello di esprimere ostilità nei confronti dell’iniziativa politica.

Come soluzione alternativa, l’avvocato difensore ha suggerito di contestare il reato di tentato danneggiamento anziché quello di rapina, ritenendo sproporzionata la richiesta di condanna formulata dalla pubblica accusa.

Il processo, che si sta svolgendo presso il Tribunale di Torino, proseguirà con le prossime udienze, in attesa della sentenza che determinerà la sorte giudiziaria dei due imputati.

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