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Cronaca

Vandali in azione nella notte: auto nel mirino dei giovani teppisti

Una serie di raid vandalici colpisce le auto in sosta, tra specchietti rotti e finestrini infranti.

Vandali in azione nella notte: auto nel mirino dei giovani teppisti (foto archivio)

Vandali in azione nella notte: auto nel mirino dei giovani teppisti (foto archivio)

Prima i finestrini in frantumi, ora gli specchietti distrutti. Non si arrestano i raid vandalici ai danni delle auto in sosta a Torino, e questa volta a farne le spese sono stati i residenti di Mirafiori Nord, nella periferia sud della città. Tra via Rubino e via Pasque Piemontesi, al confine con il quartiere Centro Europa e a pochi passi da Grugliasco, ieri mattina gli automobilisti si sono trovati davanti all’ennesima scena di devastazione. Specchietti spaccati, abitacoli rovistati e danni che si aggiungono alla lunga lista di atti vandalici che stanno esasperando i torinesi.

Sarebbero almeno sette le vetture colpite durante l’ultimo blitz. Tra queste, una Lancia Ypsilon e una Peugeot 108 mostravano gli specchietti laterali spezzati, mentre altre auto – tra cui una Mercedes, una Jeep e una Fiat Spider – avevano i finestrini ridotti in mille pezzi. I vandali, dopo aver infranto i vetri, hanno rovistato negli abitacoli, portando via monetine, occhiali da sole e pochi altri oggetti di valore. Un bottino misero, ma che lascia dietro di sé il solito strascico di rabbia e frustrazione per chi, ancora una volta, dovrà fare i conti con i costi delle riparazioni.

Stando alle prime testimonianze, questa volta i responsabili sarebbero dei ragazzi minorenni. Un residente, accortosi del raid in corso, ha cercato di inseguire il gruppetto, ma i giovani sono riusciti a dileguarsi rapidamente tra le strade del quartiere. Sul caso indagano ora i Carabinieri, mentre la comunità locale chiede maggiori controlli e un presidio più costante della zona per fermare quella che sta diventando una vera e propria escalation di microcriminalità.

Indagano i carabinieri

Non si tratta, infatti, di un episodio isolato. Solo cinque giorni fa, il 17 febbraio, un altro blitz aveva colpito il centro città, nel cuore della movida torinese. In quell’occasione, almeno dieci auto parcheggiate in via Della Rocca e nelle strade limitrofe erano state prese di mira dai vandali, che avevano infranto i finestrini per arraffare tutto ciò che trovavano a portata di mano. Ancora prima, il 28 gennaio, era stato il quartiere di Borgo Vittoria a subire un maxi-raid: quella notte, però, i malviventi non si erano accontentati di piccoli furti. L’obiettivo erano i sistemi di infotainment e navigazione delle vetture, rubando schermi, autoradio e dispositivi multimediali integrati. Un colpo che aveva causato danni per migliaia di euro, lasciando i proprietari con abitacoli smontati e spese di riparazione salatissime.

Di fronte a questa sequenza di furti e vandalismi, cresce la preoccupazione dei residenti, che chiedono interventi concreti per riportare sicurezza nei quartieri. “Non si può vivere con la paura di trovare l’auto distrutta ogni mattina”, commenta un abitante della zona. La speranza ora è che le indagini portino presto all’identificazione dei responsabili, mettendo fine a una scia di raid che sembra non volersi arrestare.

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