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Cronaca

Investito e lasciato sull’asfalto: arrestato un 34enne per tentato omicidio

Un cittadino turco ha travolto con l’auto un conoscente di origini romene e si è dato alla fuga. Le indagini hanno svelato un passato di violenze tra i due, portando all’arresto dell’uomo con l’accusa di tentato omicidio

Investito e lasciato sull’asfalto: arrestato un 34enne per tentato omicidio

Un cittadino turco di 34 anni è stato arrestato dalla polizia di Ivrea con l’accusa di tentato omicidio. Secondo gli investigatori, l'uomo avrebbe deliberatamente investito con la propria auto un conoscente di origini romene, fuggendo subito dopo senza prestare soccorso.

L’episodio risale alla scorsa estate, quando gli agenti del commissariato eporediese sono stati chiamati a intervenire per quello che, all’apparenza, sembrava un investimento stradale. La vittima, un cittadino romeno, è stata travolta dall’auto del 34enne turco, che invece di fermarsi e chiamare i soccorsi, si è dato alla fuga lasciandolo ferito sull’asfalto.

Sin dalle prime fasi dell’indagine, però, qualcosa non ha convinto gli investigatori. Il comportamento del conducente, la sua fuga immediata e il contesto dell’incidente hanno portato la Procura di Ivrea a disporre approfondimenti. Con il passare delle settimane, il quadro si è fatto sempre più chiaro: non si trattava di una fatalità, bensì di un atto intenzionale.

Le indagini, coordinate dalla Procura eporediese, hanno permesso di raccogliere elementi chiave che incastrerebbero il 34enne turco, portando alla sua incriminazione. Tra gli aspetti più rilevanti emersi, vi è la scoperta di pregressi episodi di violenza tra i due uomini. Secondo quanto ricostruito, il cittadino turco aveva già avuto comportamenti aggressivi nei confronti della vittima, al punto da far sospettare che l’investimento fosse il culmine di una serie di scontri.

carabinieri

Non si tratterebbe, dunque, di un incidente occasionale, ma di un gesto premeditato, maturato in un contesto di attriti personali tra i due. Le prove raccolte, tra testimonianze e analisi dei movimenti dell’indagato, hanno rafforzato l’ipotesi dell’accusa, convincendo il giudice a disporre la misura cautelare.

Sulla base di questi elementi, il giudice ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, ritenendo che vi fossero gravi indizi di colpevolezza e un concreto rischio di fuga o reiterazione del reato. La misura è stata eseguita dagli agenti del commissariato di Ivrea, che hanno rintracciato e arrestato il 34enne, ora detenuto in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.

L’indagine prosegue per chiarire tutti i dettagli e i possibili moventi che hanno portato l’uomo a compiere un gesto tanto grave. Nel frattempo, la vittima dell’investimento è fuori pericolo, ma resta ancora da valutare l’impatto delle ferite riportate nel violento impatto.

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