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Cronaca

Ancora un'auto in fiamme a Ivrea: incubo piromane?

Dopo Bellavista e San Giovanni, cresce la paura in città. Indagini in corso per chiarire la matrice degli incendi

 Ancora un'auto in fiamme a Ivrea: incubo piromane?

Foto Archivio

Un altro incendio, un’altra sera di paura per i residenti di Ivrea. E' successo nel quartiere Bellavista. Un’auto è stata avvolta dalle fiamme in circostanze ancora tutte da chiarire. Il veicolo, una Volkswagen Golf, è andato completamente distrutto nonostante il tempestivo intervento di due autobotti dei Vigili del Fuoco di Ivrea, accorsi per domare il rogo. Sul posto anche la Polizia scientifica, che ha avviato gli accertamenti per risalire alle cause dell’incendio.

L’episodio ha immediatamente riacceso le preoccupazioni tra i cittadini, perché non è il primo caso di questo genere in città.

A inizio anno, un’auto dello stesso modello era stata data alle fiamme nel quartiere San Giovanni. Due episodi ravvicinati, entrambi con caratteristiche simili, che fanno temere che dietro ci possa essere un filo conduttore.

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Foto archivio

«Ci siamo svegliati con il bagliore delle fiamme e un forte odore di bruciato. È stato spaventoso», racconta un residente di Bellavista. In molti hanno assistito alla scena dalle finestre, mentre i pompieri cercavano di spegnere l’incendio e la polizia delimitava l’area per raccogliere elementi utili alle indagini. Al momento, nessuna ipotesi è esclusa, ma il ripetersi di episodi così simili fa crescere l’allarme tra gli abitanti.

C’è chi teme l’azione di un piromane, chi ipotizza un regolamento di conti, chi invece pensa a una coincidenza sfortunata. Quello che è certo è che in città si respira un clima di tensione e insicurezza.

Le forze dell’ordine stanno analizzando le immagini delle telecamere della zona per capire se sia possibile risalire a eventuali movimenti sospetti nelle ore precedenti all’incendio.

Nell’attesa di risposte, resta una certezza: due auto distrutte dalle fiamme nel giro di poche settimane non possono passare inosservate.

I residenti chiedono maggiori controlli e più sicurezza nelle strade. L’incognita resta: quale sarà il prossimo quartiere?

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