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Cronaca

I ladri le rubano il cane dal cortile: "Ridatemi la mia cucciola, offro una ricompensa"

E' successo in Canavese. L'appello disperato della padrona per Asia. E' una cucciola di 5 mesi

Locana

La piccola Asia è un cucciolo di 5 mesi scomparso da Locana, in Canavese

Arriva da Locana un disperato appello per la piccola Asia: "Ridatemi la mia cucciola".

La tranquillità di una casa immersa nel verde di frazione Nosetto è stata spezzata dal dolore di una perdita inaspettata. Asia, una cucciola di pitbull di soli cinque mesi, è sparita dal cortile di casa della sua padrona, Giulia Antonietta Ferrante.

Una scomparsa che non sembra frutto di una fuga, ma di un vero e proprio furto: la catena che chiudeva il cancello è stata trovata segata, lasciando un’amara evidenza di quanto accaduto.

"Quando sono tornata dal lavoro, mi sono resa conto subito che qualcosa non andava," ha racconta Giulia, ancora scossa. "Asia non era con gli altri cani nel cortile. Il papà e la mamma della cucciola erano lì, ma lei non c’era. Qualcuno è entrato nel mio cortile e ha portato via la mia piccola."

L'appello sui social per Asia

Asia, dal manto marrone chiaro e una piccola macchia bianca sotto il collo, non indossava un collare: è un cane di famiglia, abituato a giocare e crescere insieme ai suoi genitori, senza necessità di recinzioni o limiti. Per Giulia, Asia rappresenta molto più di un animale domestico: è parte della famiglia. 

Il furto è avvenuto sabato scorso, tra le 11 e le 15, e nessuno dei vicini, purtroppo, sembra aver notato movimenti sospetti. Giulia ha denunciato il furto ai carabinieri e il suo appello è un grido d’aiuto, disperato e sincero, a chiunque possa avere informazioni: in cambio, offre una ricompensa. "Offro una ricompensa a chiunque mi aiuti a ritrovarla. Asia ha solo cinque mesi, è stata strappata alla sua casa, ai suoi genitori. Per favore, se qualcuno sa qualcosa, mi aiuti a riportarla a casa", scrive sui social.

Non solo le forze dell'ordine, ma anche i canili della zona, da Rivarolo a Caluso, sono stati allertati. Sui social, l’appello si è diffuso in fretta: amici, conoscenti e perfetti estranei condividono la storia di Asia, nella speranza che qualcuno possa riconoscerla e riconsegnarla alla sua famiglia. Una speranza che Giulia tiene stretta, nel desiderio che la sua piccola Asia possa tornare a casa, sana e salva.

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