Giovane calciatore di 14 anni muore in un tragico incidente in Spagna

Una tragedia ha colpito in queste ore l'ASD Mappanese: è scomparso un suo giovane calciatore in un incidente in Spagna.

La comunità di Mappano è in lutto per la tragica scomparsa di Kayo Mesquita Sousa, giovane promessa del calcio locale. Nato il 22 gennaio 2010, Kayo era un tesserato della squadra Giovanissimi FB U14 2010 dell'ASD Mappanese, e il suo sorriso e la sua passione per il calcio lo avevano reso benvoluto da tutti.

La notizia della sua morte è stata resa pubblica oggi dalla società sportiva con un commovente post su Facebook. "Il Presidente Graneri Andrea, tutto il direttivo e la società si stringe attorno alla famiglia di Kayo, nostro 2010, fatalmente deceduto a causa di un incidente in Spagna. Non ci sono parole. Non doveva andare così. Riposa in pace Kayo", si legge nel messaggio.

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La morte del giovane calciatore, avvenuta in circostanze ancora non del tutto chiarite, ha lasciato attoniti tutti coloro che lo conoscevano. Amici, compagni di squadra e allenatori lo ricordano con affetto.

"Era un ragazzo con l'argento vivo addosso, amava il calcio e per questo si era tesserato con noi. Purtroppo abbiamo notizie frammentarie sull'incidente, non sappiamo molto di più", commenta, al telefono, il presidente della Mappanese Andrea Graneri.

L'incidente, come riferito dalle cronache locali, è avvenuto poco prima della mezzanotte di giovedì 29 agosto.

Così scrive Elcaso.com:

"Un ragazzo di 15 anni è morto e altre 14 persone sono rimaste ferite in modo diverso giovedì sera in un incidente stradale sulla AP-7 all'altezza di Moncofa, a Castellón. Nell'incidente sono state coinvolte tre auto che si sono scontrate tra loro in circostanze ancora sconosciute. Tra le vittime (persone ferite, ndr), tutte di nazionalità italiana, ci sono sette minorenni che sono stati trasportati in vari centri ospedalieri.

Il Centro di Informazione e Coordinamento delle Emergenze (CICU) ha ricevuto l'avviso dell'incidente cinque minuti prima della mezzanotte. Quattro uomini tra i 40 e i 56 anni, tre donne tra i 29 e i 73 anni e sette minorenni tra i 7 e i 16 anni sono i feriti che hanno avuto bisogno di assistenza medica dopo la collisione. Purtroppo, l'ottavo minorenne, un ragazzo di 15 anni, è morto sul posto, al chilometro 456 dell'Autostrada del Mediterraneo.

Un bambino di 10 anni e una bambina di 7, ricoverati in ospedale con prognosi riservata.

Quando sono arrivati i Vigili del Fuoco della Diputazione di Castellón, non hanno dovuto liberare nessuno dalle lamiere. I sanitari, che sono intervenuti con tre unità del Samu, tre di Supporto Vitale di Base (SVB) e un'ambulanza convenzionale, hanno certificato la morte del minorenne e hanno prestato soccorso alle altre vittime sul posto. Undici di loro sono state trasferite all'Ospedale Generale di Castellón e all'Ospedale La Plana di Vila-real, dove sono arrivate in condizioni diverse. Un bambino di 10 anni è stato ricoverato nell'Unità di Terapia Intensiva (UTI) e una bambina di 7 anni nel reparto di Pediatria, entrambi con prognosi riservata. Gli altri tre feriti sono stati trasportati agli ospedali con mezzi propri.

Anche pattuglie della Guardia Civil sono state chiamate sul luogo dell'incidente, e hanno avviato un'indagine per determinare le circostanze dello scontro. Sembra si sia trattato di un tamponamento a catena, con i primi due veicoli che si sono scontrati da dietro e il terzo che non è riuscito a evitarli".

L'intera comunità si stringe attorno alla famiglia di Kayo in questo momento di profondo dolore.

Le autorità locali e la società sportiva sono in attesa di maggiori dettagli sulle circostanze dell'incidente che ha tragicamente posto fine alla vita di Kayo.

Nel frattempo, i messaggi di cordoglio continuano a moltiplicarsi sui social, testimoniando l'affetto e il sostegno di un'intera comunità che piange la perdita di uno dei suoi figli più promettenti.