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Cronaca

Un'altra aggressione in carcere a Ivrea: un detenuto picchia e insulta due agenti

I due uomini sono finiti in pronto soccorso. Il sindacato: "la polizia penitenziaria è esausta"

Un'altra aggressione in carcere a Ivrea: un detenuto picchia e insulta due agenti

Ancora un episodio di violenza all'interno del carcere di Ivrea, dove due agenti della polizia penitenziaria sono stati aggrediti da un detenuto nella serata di ieri, martedì 27 agosto, intorno alle 19:00. L'episodio, che rappresenta l'ennesima aggressione all'interno dell'istituto penitenziario, è stato denunciato dall'Osapp, il sindacato autonomo di polizia penitenziaria.

Secondo quanto riportato, un detenuto di origini gambiane, al primo piano della struttura, avrebbe approfittato di un momento in cui un agente ha aperto un cancello per far entrare un collega. Il detenuto avrebbe afferrato l'uomo per la maglietta, trascinandolo all'interno della sezione. Una volta dentro, ha iniziato a colpirlo e insultarlo.

L'ingresso del carcere di Ivrea

Il collega, accorso in aiuto, è stato a sua volta aggredito e colpito violentemente con un calcio al volto.

L'intervento immediato di altri agenti ha permesso di evitare che la situazione degenerasse ulteriormente, ma i due uomini coinvolti sono stati trasportati al pronto soccorso di Ivrea, dove sono stati medicati e dimessi con una prognosi di dieci giorni ciascuno.

L'Osapp ha denunciato il crescente stato di stress e frustrazione che affligge il personale di polizia penitenziaria a Ivrea, aggravato dalle numerose ore di lavoro e dalla percezione di essere abbandonati a sé stessi. "I poliziotti penitenziari di Ivrea sono esausti", ha dichiarato il sindacato, sottolineando anche la preoccupante mancanza di un comandante di reparto da diversi mesi.

Leo Beneduci, segretario generale dell'Osapp, ha annunciato l'intenzione di chiedere al Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, di avviare un'indagine ispettiva per far luce sulle condizioni lavorative nel carcere di Ivrea e sulle ripetute aggressioni subite dagli agenti.

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