Cerca

Cronaca

Voleva farsi un selfie con la moglie in riva al Po: muore annegato ai Murazzi sotto gli occhi dei passanti

Tragedia ieri sera all'ora di cena a Torino: la vittima è un uomo di 52 anni. Un 23enne ha tentato di salvarlo: "Tutti guardavano, nessuno interveniva"

Murazzi Torino

I Murazzi di Torino dove si è consumata la tragedia

In un tragico incidente avvenuto a Torino, Luca Aghemo di Rivoli, che avrebbe compiuto 53 anni mercoledì prossimo, ha perso la vita cadendo nel fiume Po mentre cercava di scattarsi un selfie con lo sfondo dei Murazzi alle 20:20 di ieri, sabato 16 marzo.

"Non sapeva nuotare" ha detto la moglie, testimone della drammatica scena e delle successive ricerche effettuate dai sommozzatori dei vigili del fuoco, affiancati da carabinieri e polizia. Dopo che il corpo di Aghemo è stato recuperato, i tentativi di rianimazione da parte del team del 118 si sono rivelati inutili. La moglie è stata colta da malore ed è stata poi trasportata in ospedale.

La tragedia ha visto l'intervento coraggioso di Rasel Miya Md, un giovane bengalese di 23 anni, che non ha esitato a lanciarsi nelle acque gelide nel tentativo di salvare l'uomo.

I tentativi dei medici di rianimare l'uomo sono stati purtroppo vani

"C'era trambusto, ho visto qualcuno in acqua che stava affondando, ma tutti erano fermi a guardare, nessuno interveniva" ha dichiarato Miya, ancora avvolto nella coperta termica fornita dal personale del 118, al quotidiano Repubblica.

Lavorando nella cucina della piola "da Cianci", Miya ha spiegato di essere passato dai Murazzi tornando dal Valentino quando ha notato la folla e ha sentito le urla. "Ho guardato in acqua e ho visto una persona. Non ho visto il momento della caduta, ma si poteva vedere il viso che lentamente andava giù" ha continuato Miya, sottolineando come nessuno sembrasse disposto ad aiutare. "Così mi sono tuffato e ho nuotato verso di lui. Non ci ho pensato su due volte, perché so nuotare bene".

Pur avendo cercato di completare il salvataggio, Miya ha ammesso le difficoltà incontrate nell'acqua torbida e fredda: "A un certo punto, però, non vedevo più nulla e non sapevo come proseguire".

Il giovane è rimasto in acqua per più di 30 minuti, rischiando la propria vita nel tentativo di salvare l'uomo.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori