Scritte dei "No Vax" sopra il muro della scuola del piccolo Andrea Vincenzi, morto a 12 anni

Grandi scritte "No vax" a caratteri cubitali e di colore rosso sono comparse sulla facciata della scuola media e i muri circostanti dell'Istituto Comprensivo di Castiglione. Si tratta della scuola frequentata fino a poche settimane fa dal piccolo Andrea Vincenzi, morto a 12 anni per colpa di una polmonite.

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L'atto vandalico è stato scoperto nella mattinata di oggi, 13 marzo 2024, proprio mentre la normale giornata scolastica stava per iniziare, indicando che il gesto è avvenuto durante la notte martedì e mercoledì.

Sul muro della scuola le scritte: "Salvate i giovani", "Giovani atleti non malati"

Il sindaco di Castiglione, Loris Lovera, è stato prontamente informato e ha annunciato una linea dura contro i responsabili.

"Assolutamente un gesto ignobile, al limite del terroristico, in un luogo frequentato da bambini, gli stessi bambini già scossi per quanto accaduto. Solo un folle, delirante, delinquente potrebbe pensare ed anche fare una cosa del genere. Stiamo acquisendo tutte le immagini per identificarlo in modo che la giustizia possa fare il suo corso", ha dichiarato il sindaco Lovera.

Non sono state prese di mira solo le scuole ma anche il muro del cimitero del capoluogo è stato imbrattato con la scritta "Il Vax uccide - Salvate i giovani". Un chiaro messaggio che indica senza alcuna incertezza l'area da cui proviene il responsabile di tali gesti, un comportamento assolutamente da condannare.

Accanto alle scritte c'è la famosa "W". Si tratta del simbolo del movimento no vax già autore di numerosi atti vandalici contro sedi istituzionali e sindacali (in tutta Italia) che è stato tracciato da persone al momento ancora senza un'identità con vernice spray rossa. 

Il gruppo, attraverso le scritte, porta avanti la teoria (smentita da tutti gli scienziati) secondo cui dopo la pandemia, e la somministrazione del vaccino anti covid, sarebbero aumentati i morti per malori improvvisi e emorragie cerebrali. Insomma per loro è tutta colpa dei vaccini.

Si tratta, però, di teorie che non hanno fondamento.