Lancia oggetti dalla finestra urlando: i carabinieri entrano in casa e la trovano piena di droga

È successo in un appartamento di Corso Piemonte a Settimo Torinese negli scorsi giorni: un giovane ragazzo, urlando, si è messo a lanciare per strada oggetti dalla finestra. 

Pentole, piatti, una cassetta di cartone, un po’ di tutto. 

Pare che il ragazzo non stesse litigando con qualcuno e che il lancio degli oggetti non fosse indirizzato a nessuno in particolare. Sul posto, dopo poco, sono intervenuti i carabinieri di Settimo, allertati da vicini e passanti per il comportamento del giovane. Arrivati in Corso Piemonte, gli uomini dell’Arma hanno ritrovato a terra tutte le cose che erano state “defenestrate” e hanno deciso di effettuare un controllo nell’abitazione. 

Entrati in casa, colpiti da uno strano odore, hanno rinvenuto stupefacenti, hashish e marijuana per più di 180 grammi, con tanto di bilancino e alcune delle dosi divise, confezionate e impacchettate. 

Il materiale è subito stato sequestrato ed il ragazzo è stato denunciato per possessione ai fini di spaccio e lancio pericoloso di oggetti, anche se fortunatamente delle persone che erano in strada nessuna è stata colpita. Ricordiamo, che il "getto pericoloso di cose" è un reato regolato dall'articolo 674 del Codice Penale e si configura anche nel caso in cui nessuno venga ferito.

La "vicenda della finestra” degli scorsi giorni non è tuttavia stato l’unico caso di droga in quel di Settimo: anche un altro uomo, che stava già scontando una pena per detenzione domiciliare, è stato denunciato perché trovato in possesso di stupefacenti e marijuana. Anche in questo caso, i carabinieri locali sono stati allertati dai vicini, insospettiti da degli strani movimenti e rumori fatti dall’uomo in garage quando rientrava da lavoro. Oltre alla denuncia, per quest’ultimo settimese è anche stato chiesto un aggravamento della misura detentiva.