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Cronaca

Ladri in pieno giorno: l'estetista gli salta al collo e li mette in fuga

Due uomini si erano presentati come clienti prendendo un appuntamento e mentre aspettavano hanno tentato di rubare l'incasso

Ladri in pieno giorno: l'estetista gli salta al collo e li mette in fuga

Ladri all'opera in pieno giorno in un centro estetico di Borgofranco d'Ivrea.

Poteva sembrare un normale pomeriggio di lavoro, quello di ieri pomeriggio, per Livia Camera, titolare del centro nella centralissima via Roma 31, ad un passo dalle scuole, dietro al Municipio.

Alle 14,30 a suonare sono due uomini. La titolare e la dipendente stavano lavorando seguendo due clienti, ma Livia apre sapendo di aver preso un appuntamento per quell'ora.

"Mi aveva chiamato un uomo dicendo di voler fare le sopracciglia - racconta - e così gli avevo detto di passare per le 14,30".

A presentarsi, però, sono in due e la titolare chiede gentilmente di accomodarsi ed aspettare.

"Qualcosa, però, mi ha insospettita e così li ho tenuti d'occhio dalla cabina in cui stavo lavorando. Quando ho visto uno dei due avvicinarsi al bancone e mettere le mani nella mia borsa, non ci ho più visto. Lì dentro c'era tutto l'incasso della mia giornata".

Livia, 58 anni e l'energia di una ragazzina, salta fuori urlando e saltandogli addosso: "Gli ho messo le mani al collo senza neppure pensarci. E' stato un gesto istintivo. Ripensandoci non so se lo rifarei. Il complice avrebbe potuto darmi una botta in testa".

Sentendo Livia urlare, corrono anche le clienti e la dipendente. In un attimo i due si ritrovano contro quattro donne intenzionate a metterli in fuga. Il primo a scappare mettendo in moto l'auto, una station wagon bianca, è il complice, subito seguito dall'altro uomo che, lasciato il malloppo, riesce a divincolarsi dalla presa dell'estetista e corre via.

Livia Camera titolare dell'Estetica Livia

"Alla fine sembravano più spaventati loro di me - racconta Livia Camera -. Sicuramente non si aspettavano una reazione del genere. In negozio eravamo in quattro e abbiamo reagito tutte".

Poi però dice: "La mia è stata solo una reazione istintiva. Avrei potuto avere la peggio, ma non ci ho pensato. Quando sono andati via ho iniziato a tremare come una foglia. Vedere quell'uomo con le mani nella mia borsa non mi ha fatto più capire nulla".

Estetica Livia si trova qui in via Roma da sette anni: "Prima ero in via Aosta - racconta la titolare -. Faccio questo mestiere da 36 anni. Una cosa del genere non mi era mai capitata. Anni fa avevano provato a portarmi via delle creme e ci erano anche riusciti. Ma questa non me la sarei proprio mai aspettata. In pieno giorno, con il negozio pieno... Pensi che possano succedere di queste cose, ma di sera, non cero di primo pomeriggio".

Subito dopo il tentato furto, Livia ha chiamato i carabinieri di Settimo Vittone: "Mi hanno detto di segnalare se dovessi rivederli. Mi auguro proprio di no. Non li avevo mai visti prima, spero davvero di non rivederli mai più. Parlando con colleghi e conoscenti di quanto mi è successo, in molti mi hanno detto che fatti di questo tipo stanno diventando all'ordine del giorno. Io voglio pensare che fossero davvero dei clienti e che vedendo la borsa abbino provato a tentare il colpo. Avevano anche chiamato per prendere l'appuntamento. Sono un'inguaribile ottimista e voglio davvero pensare che le cose siano andate in questo modo".

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