Ponte Bailey: la bomba verrà disinnescata tra il 25 e il 28 luglio

La bomba della Seconda Guerra mondiale sotto il ponte Bailey verrà disinnescata tra martedì 25 e venerdì 28 luglio.

L'annuncio sarebbe stato comunicato questa mattina al Comune di San Sebastiano da Po dalla Prefettura di Torino, in forma per ora ufficiosa.

In attesa di avere conferma dal trentaduesimo Reggimento Genio Guastatori di Fossano sulla data certa delle operazioni di disinnesco dell'ordigno, la Prefettura di Torino prova a tranquillizzare i tanti lavoratori/pendolari della collina chivassese che in questi giorni con telefonate a Comune e Città Metropolitana, messaggi sui social facebook e whatsapp, chiedono insistentemente e giustamente la riapertura del ponte.

"Ma quando riapre sto benedetto ponte Bailey?".

Qualcosa si muove oggi per riaprire l'importante collegamento sulla SP 94, di competenza della Città Metropolitana, tra la strada Provinciale 590 della Valle Cerrina e l'ex strada statale 31bis Chivasso-Casale nel tratto in cui attraversa il Comune di Verolengo: collegamento indispensabile per chi da Cavagnolo, Brusasco, Lauriano, Monteu da Po, San  Sebastiano, Casalborgone ma anche dall'astigiano deve raggiungere l'uscita di Chivasso Est dell'autostrada A4 Torino-Milano.

L'ordigno, di matrice tedesca, è stato rinvenuto a 30 metri dal ponte nella serata di giovedì 13 luglio.

PONTE BAILEY CHIUSO PER UNA BOMBA TEDESCA

Ritrovato nella serata di ieri un ordigno bellico inesploso della seconda Guerra Mondiale a San Sebastiano da Po

Da allora il ponte è stato chiuso al transito veicolare, con tanto di barriera di cemento su entrambi i lati.

E' inoltre presidiato giorno e notte dalle forze dell'ordine. 

La chiusura ha destato la protesta dei "viaggiatori" della collina, costretti a percorsi alternativi come Crescentino e poi Verolengo ad esempio o Chivasso - creando così non pochi disagi alla viabilità dei due centri - per raggiungere il collegamento autostradale per Torino e Milano.

"Aspetto di aver conferme certe sulla data dalla Prefettura", si limita a dire Beppe Bava, sindaco di San Sebastiano da Po, uno dei più preoccupati per i disagi ai suoi concittadini e al traffico, già congestionato dai lavori sulla rotonda all'intersezione tra la Sp 590 e la Sp 468 per Casalborgone, causati dalla bomba rinvenuta sotto il ponte.