Trovato senza vita in casa: l'allarme dato dagli amici del bar

“Claudio ti abbiamo voluto bene tutti, ma che brutto scherzo ci hai fatto”.

La comunità di Monteu da Po è in lutto e le parole con cui Claudio Marangoni viene ricordato sui social rendono l’idea di quanto la sua improvvisa scomparsa abbia profondamente colpito questo centro di poco meno di mille anime sulla collina chivassese.

Claudio Marangoni è stato trovato senza vita nella mattinata di venerdì, quando la sindaca Elisa Ghion, allertata dagli amici del Bar Oasi che non l’avevano visto né la sera precedente né quella stessa mattina - “era insolito non vederlo al bar” - , è entrata nell’abitazione dell’uomo, che vive nei condomini del Comune in corso Industria.

Marangoni era disteso a terra, in cucina, senza vita. Inutili i soccorsi. Il medico legale dell'Asl To 4 non ha potuto far altro che constatare il decesso per un malore.

Aveva sessant’anni e una vita non facile alle spalle. Era un uomo buono, benvoluto da tutti, montuese da sempre e attivo anche nel volontariato.

“Da stamane l’aria è diventata pesante per tutti noi… per tutti noi che siamo cresciuti con te, giocato in piazza, festa della mitica leva del ’62… la vita non sempre è stata dalla tua parte… ricordo la tua gioia quando hai raggiunto finalmente la pensione dopo momenti non facili per te… Difficile non vedere più il Maranga al Bar Oasi”, è il ricordo di Grazia e, come questo, decine di altri nei profili Facebook dei montuesi più "social".

“Claudio è un altro pezzo di storia montuese che se ne va, un ragazzo prima, uno uomo poi che vedevi sempre, nelle feste, al bar, dove c’era socialità… c’era lui - lo ricorda la sindaca Elisa Ghion -. Era fondamentalmente un buono, con le sue fragilità, i suoi problemi, la sua testardaggine... A volte era difficile aiutarlo ma era invece più facile che lui aiutasse gli altri, soprattutto nei servizi di Protezione Civile che erano la sua passione. Aveva appena frequentato un corso antincendio e lo raccontava a tutti. Solo il 25 Aprile era presente come volontario durante le manifestazioni a Lauriano e Monteu da Po. Sul mobile della cucina aveva un foglietto con gli orari dei servizi pedibus per accompagnare i bimbi delle scuole... Mi auguro che ora viva nella pace, accanto ai genitori, e nella serenità. Mancherà a molti il “Maranga”….”.

Claudio Marangoni lascia la sorella Maria Grazia, il cognato Guido, la figlioccia Valeria, i nipoti Andrea, Marica e Sara, le zie Milena e Giovanna e lascia, soprattutto, una comunità intera che gli ha voluto bene.

Il Santo Rosario sarà recitato lunedì 1 maggio alle 18 nella Chiesa Parrocchiale di Monteu da Po. I funerali avranno luogo nella medesima Chiesa martedì 2 maggio alle 15.