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Costume & Società
07 Agosto 2024 - 15:03
Simona Ventura e Giovanni Terzi nel giorno del loro matrimonio, il 6 luglio scorso
La più amata conduttrice della televisione italiana Simona Ventura sta vivendo una stagione estiva indimenticabile, ricca di felicità e gratitudine per tutto ciò che ha raggiunto.
In un’intervista al Messaggero, la celebre presentatrice di Chivasso ha rievocato le sue estati passate, quando era una giovane reporter desiderosa di imparare e affrontare nuove sfide.
Tuttavia, alla domanda su quale sia stata la sua estate più bella, risponde senza esitazione: "Questa! È la mia prima estate da sposata con Giovanni, i nostri figli stanno benissimo e siamo al quinto anno del festival La Terrazza della Dolce Vita".
Questo festival di cultura e spettacolo, voluto e ideato dal giornalista e scrittore Giovanni con la collaborazione di Simona, vede la partecipazione di personaggi famosi del mondo dello spettacolo. Appena tornati da una luna di miele in splendidi angoli del Sud Italia, Simona racconta anche dei piccoli inconvenienti che hanno dovuto affrontare:
"Il primo giorno, partendo da Napoli, Giovanni ed io ci siamo sentiti male. Nessuno di noi soffre il mal di mare, ma era semplicemente lo stress dei giorni felici e frenetici. Dopo una buona dormita, la nostra luna di miele è proseguita senza intoppi".
La coppia ha visitato la Costiera Amalfitana, il Cilento e Ventotene, dopo essersi sposati il 6 luglio.
"Abbiamo scoperto posti incantevoli e incontrato persone accoglienti che ci hanno convinto che l'Italia è davvero il Paese più bello del mondo".
Durante la loro festa di nozze
In passato, le estati di Simona erano ben più movimentate, come quando era inviata per Telemontecarlo agli Europei di Calcio in Svezia. Ricorda un episodio particolare durante una partita Francia-Inghilterra, finita in scontri tra tifosi e addetti ai lavori: "Il lavoro veniva prima di tutto e a causa di questo impegno persi anche un fidanzato".
"Mi trovavo barricata con i colleghi in un ristorante mentre fuori infuriavano gli scontri. Un cameraman britannico fu picchiato e la telecamera degli inviati inglesi venne scagliata contro una vetrina. Senza pensarci due volte, uscii e mi tuffai nel caos per recuperare la cassetta. I miei pantaloni bianchi si macchiarono di sangue, ma il giorno dopo restituii la cassetta agli inglesi".
Questo gesto permise a Simona di svolgere al meglio il suo lavoro, ottenendo immagini esclusive per la sua emittente: "Non smettevano di ringraziarmi. Mi chiesero cosa potevano fare per me e io chiesi le immagini degli scontri, così la mia emittente fu l’unica a trasmetterle. Quei due anni a Telemontecarlo furono fantastici e molto formativi".
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