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CONDOVE. Salta l'udienza nei confronti dell'artigiano che travolse una moto uccidendo una donna

L'udienza del processo all'artigiano che travolse una moto, causando la morte di una giovane donna, dopo una lite per una precedenza stradale, a Condove (Torino) in programma oggi in Tribunale a Milano, è saltata per un problema organizzativo: il carcere di Torino non ha ricevuto l'ordine di traduzione del detenuto. L'udienza è stata rinviata a novembre. Sul banco degli imputati, con l'accusa di omicidio volontario, c'è Maurizio De Giulio, 51 anni. L'uomo, il 9 luglio, era alla guida di un furgone sulla strada statale di Condove, località Gravio, in Valle di Susa: dopo un diverbio inseguì e travolse una coppia di motociclisti. Elisa Ferrero, 27 anni, morì sul colpo, mentre il fidanzato Matteo Penna, è stato ricoverato in ospedale per diversi mesi dopo un lungo periodo in coma.
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