Celestino Vietti Ramus festeggia la prima vittoria in Moto3, la ventesima a dello Sky Team tra Moto2 e Moto3, aggiudicandosi in 37’10”319 il Gp di Stiria in Austria, a Spielberg. Il pilota si Coassolo Torinese è l’undicesimo italiano a trionfare in questa classe. Vietti Ramus ha preceduto sul traguardo nell’ordine Tony Arbolino (Honda), in ritardo di 0”410, e il giapponese Ai Ogura (Honda), a 0”938. Quinto Albert Arenas (Ktm), leader del mondiale, a 1”380.
Vietti Ramus, quinto nelle qualifiche, non parte benissimo ma si avvia verso una gara di rimonta, finché a 5 giri dal termine l’obiettivo si fa vicino e con intelligenza tattica e talento puro si fa concreto. Il suo ultimo giro è semplicemente perfetto.Celestino non vinceva dal 2015, da quando correva nel campionato Pre Moto3 del Campionato Italiano Velocità con le 250 4 tempi.Una gioia irrefrenabile quella di “Celin”: “E’ il giorno più bello della mia vita. Sul rettilineo finale speravo di non essere superato da nessuno, poi ho pianto, ho urlato. È stato incredibile. Non sono partito perfettamente, nelle prime fasi ho fatto fatica a rimanere con i primissimi, ma poi sono risalito. Verso fine gara, mi sono reso conto che rispetto agli avversari facevo meno fatica a gestire il consumo della gomma. Mi sono messo davanti, ho spinto tanto gli ultimi 5 giri. Alla fine ho visto che Tony Arbolino andava veramente forte, ho provato a mettermi davanti tutte le volte possibili e appena sono riuscito a fare un po’ di gap ho sperato che non mi passasse sulla linea del traguardo”.
Celestino ha analizzato così la sua gara: “Tutti all’inizio staccavano veramente fortissimo, facevo fatica e non riuscivo a fare la differenza dove pensavo di essere un po’ più forte. Poi verso la fine, gli altri hanno cominciato a faticare con le gomme, mentre io avevo lo stesso punto di staccata e sono riuscito a tornare avanti”.
Emozioni uniche in Austria, al termine del Gran Premio di Stiria della classe Moto3. Indelebili. Quelle di un ragazzo di Coassolo Torinese che ha coronato uno dei suoi sogni di bambino: vincere una gara del Motomondiale. Inevitabile che le lacrime scendano copiose sul viso, di Celestino Vietti Ramus e dei suoi affetti più cari: “ La lista delle persone da ringraziare è lunga: la mia famiglia, mio papà che ha fatto tanti sacrifici per accompagnarmi a tutte le gare, il Team, la squadra, l’Academy”. Per prima la famiglia, un punto di riferimento importante per Celestino, sempre al suo fianco sin da piccolissimo, quando già dava gas e andava forte in pista. Papà Michele, mamma Elvira, il fratello maggiore Doriano: i suoi primi tifosi. Insieme a tantissimi suoi tifosi delle Valli di Lanzo e non solo, che domenica 23 agosto hanno fatto festa grande. E siamo sicuri che lassù qualcuno ha gioito più di altri: stiamo parlando di Massimo Chierichetti, ideatore della fanpage Fan Club Celestino Vietti Ramus #13 su Facebook e gestore di tutte le notizie e degli aggiornamenti in essa presenti, scomparso prematuramente a fine marzo. “Fily” con grande passione ha seguito “Celin” sin dagli esordi e questo successo è sicuramente anche per lui!
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