CIRIÈ. Ristorante-kebab multato e chiuso per cinque giorni per il mancato rispetto delle norme anti Covid: ai tavoli c’erano nove persone

Il ristorante-kebab “Malak” di via Cibrario a Cirié è stato chiuso per cinque giorni dalla polizia locale dopo un controllo per la verifica del rispetto delle attuali normative in merito al contrasto della diffusione del Coronavirus. Questo perché, al momento dell’arrivo della pattuglia, dentro al locale c’erano ben nove persone, intente a mangiare ai tavoli. Nonostante la zona arancione, in vigore il giorno del controllo, il 28 dicembre scorso. Per questo motivo, i civich del comandante Roberto Macchioni hanno sanzionato il titolare con un verbale da mille euro.

Inevitabili anche i 400 euro comminati ad ogni singolo avventore. Come precisato dallo stesso comandante, la maggior parte degli avventori erano minorenni: per questo motivo, il verbale verrà inviato ai genitori. Inoltre, il titolare, a sua discolpa, ha detto agli agenti di non essere a conoscenza del fatto che in quei giorni fosse in vigore la “zona arancione”. Una spiegazione che non ha per nulla convinto gli agenti, che non hanno indietreggiato di un millimetro rispetto alla loro decisione di sanzionarlo.