CIRIE. Quel borsone pieno zeppo di hashish

Brillante operazione da parte dei carabinieri della compagnia di Venaria, che nei giorni scorsi hanno fermato e messo le manette ai polsi di due ciriacesi, Paolo Onofri di 52 anni e Stefano Zappoli di 37 anni, entrambi residenti nella città dei D’Oria.

I due si trovavano in auto quando sono stati fermati lungo la provinciale 2, all’altezza della frazione Ceretta di San Maurizio.

A seguito di un controllo al terminale, dove sono emersi i precedenti dei due, i militari del nucleo operativo e radiomobile hanno deciso per una perquisizione approfondita della loro auto, una Fiat Panda.

All’interno del bagagliaio hanno trovato un borsone, zeppo di hashish già suddiviso in panetti, quaranta per la precisione.

I militari hanno quindi poi effettuato una perquisizione a casa dei due, dove sono stati trovati bilancini, materiale per il confezionamento, coltelli di varie misure e ben 822 euro in contanti.

Soldi che, quasi certamente, sono il provento dell’attività di spaccio. Ed è per questo motivo che l’indagine da parte degli uomini del luogotenente Ignazio Vargiu non si sono ancora concluse.

Resta da scoprire, infatti, dove abbiano acquistato la droga e a chi dovesse essere rivenduta. Gli inquirenti non escludono che dovesse servire per soddisfare le richieste provenienti dalle Valli di Lanzo e dal Basso Canavese, dove già nel recente passato sono state effettuate perquisizioni domiciliari, denunce e arresti proprio per quanto concerne la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti.