CHIVASSO. Truffe all'assicurazione, due arresti e quattro denunce

Avevano creato un'associazione specializzata in truffe e frodi assicurative:attraverso un raffinato sistema di falsificazioni della documentazione, presentata all'atto della stipula delle polizze RCA, riuscivano ad "applicare" fortissime riduzioni sui premi da pagare. E' l'accusa notificata dai carabinieri della Compagnia di Chivasso in due ordini di custodia cautelare in carcere a Matteo Cena, 34 anni, di Caluso, e a Marco Salamon, 34 anni, di Viù. Entrambi sono ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata e alla frode. Altre quattro persone sono state denunciate a piede libero.

Nell'agenzia assicurativa in cui lavorava Marco Salamon, i carabinieri avevano eseguito, nei mesi scorsi, una perquisizione che aveva permesso di sequestrare oltre 150 polizze RC auto risultate contenere dati falsificati. Secondo gli inquirenti, Matteo Cena, ex agente assicurativo, falsificava le copie dei documenti da allegare alle polizze con residenze diverse da quelle originarie quindi più vantaggiose da un punto di vista assicurativo.