Ceresole. Quando muore una stella, gli amici lo sanno...

Quando muore una stella i suoi frammenti “cadono sulla terra”. Ieri a Ceresole Reale c’erano tutti i suoi frammenti, erano rappresentati da mille e più persone al suo funerale. Rappresentavano tutto ciò che lui aveva seminato nei suoi intensi 55 anni di vita. C’erano tutti i colori della natura seminati da lui, in parte raccolti in questi anni e in parte lasciati a noi da raccogliere. Gli amici, tantissimi, il soccorso alpino, i parenti, tutto il paese e tanta gente che veniva da fuori e che sicuramente era riuscita a strappare mezza giornata di ferie, per poterlo accompagnare nel suo ultimo pezzo di strada. Dimenticavo c’era anche l’infermiere del Cto. La sua anima era già volata in cielo e lui ha ancora fatto l’ultimo gesto d’amore: ha donato le sue cornee. Così qualcun altro potrà vedere con i suoi meravigliosi occhi. Cosa dire ancora di Pier, che non sia stato detto in questi giorni di attesa? La carta stampata, google, e il passaparole. Che dire di mamma Palmira distrutta, ma rassegnata! Chi avrà la ricchezza di poter portare i suoi ricordi nel proprio cuore potrà vivere con lui per sempre. Tanto è solo questione di tempo ci rivedremo in paradiso. La vita è solo il soffio...., un sorriso..., una lacrima. Ciao da tutti noi, grandissimo Pier Ai funerali di Pierfranco Nigretti Ceresole, 28.1.2014