CAVAGNOLO. Si è spento Romano Lotti, volontario d’oro

Nelle ultime ore la piccola comunità di Cavagnolo è stata colpita da un lutto che la segnerà profondamente. Si è spento nella serata di domenica, in un letto d’ospedale, dopo aver lottato con un male che alla fine l’ha vinto, Romano Lotti, 73 anni.

Classe di ferro 1947, originario della provincia di Mantova, cavagnolese da quando aveva poco più che vent’anni, Lotti ha sempre lavorato al Caseificio Conrado/Pugliese, prima a Brozolo e poi a Lauriano.

Sposato con Ernesta e padre di Stefano e Marco, ha vissuto con entusiasmo, voglia di fare e grande responsabilità il mondo del volontariato e dell’associazionismo cavagnolese.

Lotti era volontario della Pro loco: non c’era festa, cena, pranzo o appuntamento da organizzare in cui non fosse presente. In prima fila, a rimboccarsi le maniche, a dare una mano, perché “ce n’è sempre bisogno”. Era nella cantoria parrocchiale ed era, ancora oggi, presidente della sezione locale dell’Avis. Grande appassionato di pesca, in paese lo ricordano tutti per i suoi modi gentili, il sorriso sempre sul viso, mai una parola fuori posto. “Una gran bella persona”.

Il rosario verrà celebrato oggi, martedì 6 ottobre, alle ore 20.30 nella Chiesa parrocchiale di piazza Vittorio Veneto a Cavagnolo.

Il funerale, invece, mercoledì 7 ottobre alle 10.30 sempre nella Chiesa parrocchiale di Sant’Eusebio.