CASTELLAMONTE. Trasferimento uffici amministrativi Asl. Mascheroni: "Della Pepa convochi l'Assemblea dei Sindaci"

Il Sindaco Paolo Mascheroni, con lettera datata 20 maggio, ha richiesto nuovamente al Sindaco di Ivrea Carlo Della Pepa di convocare la Conferenza dei Sindaci del territorio facente parte dell'Asl To4, dopo una precedente richiesta già inoltrata nel mese di aprile. All'ordine del giorno: la possibilità di trasferimento degli uffici amministrativi dell'Asl da Ivrea presos la struttura ospedaliera della Città della Ceramica. Un tema che sta facendo molto discutere e sta dividendo eporediese, determinato a tenersi stretto il servizio, e l'alto Canavese, poco disposto a farsi stritolare dalle manie di egemonia eporediese. Nella lettera Mascheroni ha anche allegato la delibera approvata all'unanimità nel Consiglio comunale dello scorso 28 aprile in cui si valuta "positivamente il trasferimento degli uffici amministrativi da Ivrea a Castellamonte, in considerazione del fatto che attualmente l'Asl To4 per gli uffici di via Aldisio 2 sostiene un costo annuo per la locazione di circa 250mila euro e che nella nostra città l'Asl stessa detiene strutture idonee. Si ritiene pertanto che il risparmio economico derivante da tale ipotesi potrebbe essere utilizzato per incentivare ulteriori servizi sul territorio". Il Consiglio Comunale esprime inoltre "profonda preoccupazione per la situazione e le prospettive gestionali dell'Asl To4 ed in particolare sulla gestione delle politiche socio-sanitarie". Tra i temi da sottoporre all'assemblea: l'opportunità di mantenere l'ostetricia e la gineologia presso l'Ospedale di Cuorgnè "in quanto struttura baricentrica e di facile accesso ai cittadini canavesani", il rispetto delle linee stabilite nel Piano Sanitario Regionale e l'attivazione, nel più breve tempo possibile, del Servizio di Emodinamica. Non in ultimo sensibilizzare il Comune di Ivrea a trovare una benedetta soluzione in merito alla tortuosa viabilità cittadina che rende difficile l'accesso all'ospedale da parte dei cittadini o di qualsiasi mezzo di soccorso provenga dal Canavese occidentale.