CASELLE. Polemica parchimetri e strisce blu

“I parchimetri sono rotti da mesi, ma le strisce blu le hanno fatte senza perdere tempo. Anche questa è Caselle…”.

Angelo Navone, attuale capogruppo 5 Stelle nella città dell’aeroporto continua nella sua battaglia contro l’attuale amministrazione comunale. E lo fa sul tema degli stalli di sosta a pagamento.

“A me va bene tutto ma qui siamo al paradosso più completo. In una città normale non si rifanno le tracciature dei posti a pagamento quando non permetti poi ai cittadini di poterne fruire correttamente, visto che i parchimetri sono rotti. Il rischio che vengano fatte delle multe da parte della municipale per incomprensione, ovvero per mancanza di chiarezza sul fatto che siano attive o meno le macchinette, è piuttosto elevato. Basterebbe poco a volte: o metti in letargo tutte le macchinette o chiami la ditta e ripari quelle che ora hanno dei problemi. Questa promiscuità è piuttosto dannosa”.

Ma Luca Baracco non ci sta: “In queste settimane stiamo procedendo con il restyling di tutta la segnaletica orizzontale della città. A partire dagli attraversamenti pedonali e finendo con le strisce blu e quelle gialle. Le due cose non sono in contrapposizione e da parte della municipale verrà usato il buonsenso, ci mancherebbe ancora. Come sindaco trovo piuttosto assurda la tesi di Navone, specie da un politico che professa in ogni modo la tesi del ‘no’ allo sperpero di denaro pubblico. Le macchinette finite ‘off-line’ sono quelle che hanno dei problemi e che avremmo dovuto cambiare a breve giro di posta perché non più corrispondenti con la legge vigente, che prevede come l’utente debba poter pagare anche con la moneta elettronica, ovvero con il bancomat. Adesso indiremo il bando di gara e poi, finito l’iter burocratico, la ditta che vincerà l’appalto le cambierà. Non ha senso spendere ora 3-4mila euro di manutenzione quando fra poco ne spenderemo molti di più per cambiarle”.