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29 Ottobre 2016 - 12:56
Aereoporto di Caselle
Guardia di finanza e Agenzia delle Dogane hanno fermato, nelle ultime due settimane all'aeroporto di Torino, 14 persone di varia nazionalità che tentavano di superare i confini doganali con valuta non dichiarata. La maggior parte proveniva dal continente asiatico; quelli in partenza, invece, erano diretti soprattutto a Casablanca (Marocco) e il Cairo (Egitto).
Fondamentale per la riuscita degli interventi, oltre all'intuito dei finanzieri, la presenza dall'infallibile fiuto del 'cash-dog' Zeby, che ha individuato un flusso monetario superiore a 200.000 euro.
Le investigazioni degli inquirenti sono naturalmente proseguite al fine di delineare la posizione fiscale dei soggetti fermati: sei di questi, a seguito di approfonditi accertamenti, sono risultati essere evasori totali, mentre i restanti hanno dichiarato redditi irrisori rispetto alle somme trasportate, forse frutto di attività illecite o di prestazioni lavorative pagate in nero.
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