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10 Aprile 2014 - 11:04
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"Il miglior modo per gestire il rifiuto organico prodotto è il compostaggio domestico: un metodo naturale e senza costi economici ed ambientali per l’ambiente e la collettività" lo sottolinea l'Amministrazione Comunale che, a tal fine, ha proposto con risultati positivi due lezioni full-immersion in collaborazione con il Consorzio Canavesano Ambiente.
Il corso è stato suddiviso in una parte teorica (la sera di giovedì 20 marzo presso la Casa della Musica) ed una parte pratica (il pomeriggio di sabato 22 presso la palestra delle Scuole Elementari). Un agronomo ha fornito consigli utili a chi si avvicina per la prima volta a questa pratica quotidiana, "importantissima – come sottolinea il Sindaco Giovanni Aldighieri - per contenere la quantità di rifiuti che finiscono in discarica perché consente di smaltire a casa propria i rifiuti organici e gli scarti del giardino ottenendo un ottimo ammendate, sempre utile per i propri vasi o orti".
L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito di un progetto di cooperazione transfrontaliera Italia Francia denominato C3PO, di cui CCA è partner. "La partecipazione dei cittadini è stata interessata e cospicua" aggiunge Aldighieri. Tutti hanno ottenuto un patentino da compostatori. A completamento degli strumenti formativi sono stati distribuiti approfonditi manuali per migliorare sempre più la pratica del compostaggio.
Essere compostatori “ufficiali” del Comune di Carema ha, inoltre, un altro lato positivo: permetterà di usufruire di una riduzione del 25% sulla tariffa rifiuti, limitatamente alla quota variabile, per le utenze domestiche che procedono direttamente al recupero della frazione organica e degli sfalci e delle potature. Chi fosse interessati possono rivolgersi agli uffici comunali per informazioni e per l’eventuale richiesta di una compostiera.
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