CANDIA. Ferragosto amaro per Mario Mottino

E’ stata una vigilia di Ferragosto piuttosto amara per Mario Mottino, ex presidente dell’Ente Parco del Lago di Candia, da alcuni mesi assessore esterno con delega allo Sport all’interno dell’esecutivo guidato dal sindaco Albertino Salzone.

Vittima di un furto con beffa, è stato lo stesso Mottino a volerci raccontare la brutta avventura subita, ripercorrendo quel pomeriggio: “Erano circa le 17 di sabato 12 agosto - spiega Mottino -. Ero appena tornato da una commissione in una libreria in piazza Carlo Felice angolo Corso Vittorio, nel pieno centro di Torino, quando mi sono accorto che la mia vettura, una Ford Cmax, auveva la gomma anteriore sinistra completamente a terra.

Certo che si trattasse di cosa da poco, ho tentato di ripararla con il kit di gonfiaggio in dotazione, ma, ben presto, mi sono accorto del fatto che era stata tagliata”.

Ed ecco che al danno si aggiunge la beffa.

I malviventi, approfittando della distrazione di Mottino, gli portano via il borsello dal sedile dell’auto.

“Era passata appena una manciata di minuti quando, guardando verso l’interno dell’auto, mi sono reso conto che dal sedile mi avevano anche rubato il borsello. Avevo tutto lì dentro: soldi, documenti bancomat e carta di credito”.

Ma la disavventura di Mottino non finisce così: “Non ho fatto in tempo a denunciare lo smarrimento dei documenti e a bloccare la carta di credito, che i malviventi erano già riusciti a fare acquisti per 730 euro in un negozio di scarpe di piazza Castello. A rattristarmi è il fatto che il commerciante non si sia insospettito dell’acquisto affrettato ed effettuato, ovviamente, senza chiedere e controllare un documento di identità all’acquirente.

Quando si paga con una carta di credito dovrebbe essere obbligatorio richiederlo”.

Una volta rientrato in Canavese, senza aver ancora smaltito la rabbia, Mario Mottino si è recato presso la stazione carabinieri di Strambino per la denuncia del furto subito.