CALUSO. Ruba 600 litri di gasolio svuotando quattro camion, condannato

Condannato ad otto mesi e duecento euro di multa per furto aggravato di carburante ed una serie di utensili. Questa la sentenza pronunciata, martedì scorso, dal giudice Marianna Tiseo, nei confronti di Pavel Tanase, 26anni, originario della Romania, difeso dall'avvocato Filippo Amoroso (senza condizionale, avendo già precedenti penali alle spalle). Il ragazzo era stato colto quasi in flagranza di reato. Il 7 dicembre del 2010, alle 3 di notte, si era appostato nei pressi di un deposito in frazione Rodallo, a Caluso, di proprietà di Daniele Actis Foglizzo. Secondo l'accusa, sostenuta dal Pm Gianluca Dicorato, aveva tagliato la recinzione perimetrale, poi aveva scassinato un lucchetto, collocato a chiusura di un container ed aveva rotto un vetro per riuscire ad intrufolarsi. Avrebbe prelevato una serie di chiavi, cacciavite, scalpelli, guanti, tubi in gomma e bidoni di plastica. Un bel malloppo di attrezzi. Ed infine aveva prelevato circa 600 litri di gasolio da ben quattro grossi camion. Aveva agito indisturbato, favorito dalle tenebre, o, almeno, così credeva. Invece ad attenderlo, all'esterno, c'era già una pattuglia delle forze dell'ordine, che, nell'ambito di alcuni controlli sui "numerosissimi reati predatori notturni", aveva notato una vecchia Fiat Bravo, con le ruote sgonfie, ferma ad un pilone, nelle vicinanze del campo sportivo. Accanto al veicolo tre bidoni pieni di gasolio ed una pompa manuale per travasare i liquidi. Così si erano nascosti nel bosco, in attesa, pizzicando il ragazzo sul fatto. Tanase, raggiunto il veicolo, aveva aperto il cofano per caricare le tre latte. A quel punto erano scattate le manette. L'indomani la persona offesa si era recata a sporgere denuncia per la sparizione del materiale edile.