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CALCIO. Tre minuti fatali al Settimo

CALCIO. Tre minuti fatali al Settimo

La retroguardia del Settimo

Cento ottanta secondi. Tre minuti durante i quali il Settimo spegne la luce gettando al vento un gol di vantaggio contro una diretta concorrente come il Lascaris che, in precedenza, aveva anche fallito un calcio di rigore. Il black out costa caro alle violette, ribaltate dai gol di Pasqualone e Persiano che impongono la prima sconfitta stagionale nel primo dei veri scontri diretti. Una sfida affascinante tra due nobili decadute del calcio piemontese che vorrebbero - e dovrebbero - tornare quanto prima nei posti che più le competono. Ci si aspetta una gara avvincente giocata su ritmi alti, invece la prima frazione è di una noia mortale. Le due squadre scendono in campo con moduli (quasi) speculari e faticano ad imporre la propria manovra. Le idee latitano da ambo le parti così come le occasioni da rete, non pervenute fino al 39’ quando Leone esce a vuoto su una rimessa laterale ma Messineo non ne approfitta. Il Lascaris risponde con una conclusione insidiosa di Andrea Onomoni che attraversa l’area piccola spegnendosi sul fondo senza che Persiano né Pasqualone riescano a correggere in rete. Fortunatamente il canovaccio della ripresa è differente, con le due squadre costrette a sbilanciarsi per provare a spezzare l’equilibrio. La prima occasione è degli ospiti; Chiumente scalcia in area Persiano che si guadagna un calcio di rigore neutralizzato da Marcaccini il quale (arrivato la scorsa settimana insieme all’attaccante classe ‘92 Lopes, in uscita dal Pinerolo) bagna come meglio non potrebbe l’esordio in maglia viola. La prodezza del portiere sveglia gli uomini di Telesca che poco dopo passano in vantaggio con Picollo, il cui sinistro chirurgico su invito di Messineo si spegne nell’angolino alla sinistra di Leone. È porprio dopo il gol che il Settimo spegne la luce e lascia ai bianconeri l’iniziativa. Marcaccini è ancora decisivo fermando prima Persiano poi, sulla respinta, il tiro ravvicinato di Pasqualone che si riscatta qualche minuto più tardi girando in rete un cross al bacio di Simone La Valle dalla destra. Il pareggio galvanizza il  Lascaris che tre minuti più tardi ribalta l’incontro: Pasqualone, ancora lui, serve sulla corsa Persiano che approfitta di una dormita della retroguardia viola, scarta Persiano e deposita in rete da posizione defilata condannando il Settimo. «Il Lascaris ha meritato di vincere - ammette un sincero Telesca a fine partita -. Potevamo avere la partita in pungo dopo il rigore parato ed il vantaggio, invece ci è mancata cattiveria e personalità. Evidentemente loro hanno avuto più fame di noi, ed è giusto che abbiano vinto la gara». SETTIMO – LASCARIS            1-2 MARCATORI: 14’ st Picollo, 22’ st Pasqualone, 30’ st Persiano. SETTIMO: Marcaccini, Valenti, Patrone (37’ st Borrello), Zanellato, Chiumente, Picollo, Schiavone, Bava, Padoan, Messineo (19’ st D’Alessandro), Barbati (37’ st Caligiuri). A disp. All. Agostino (Telesca squalificato). LASCARIS: Leone, S. La Valle, Mandes, Al. Onomoni, Ughetto, Migliano, N. La Valle (20’ st Gerini), An. Onomoni, Persiano, Benboudiz (20’ st Ferraris), Pasqualone (37’ st Marangoni). A disp. Boetto, Rossetto, Bettineschi, Gallo. All. Falco. ARBITRO: Carboni di Nichelino. NOTE: Marcaccini (7’ st) para un rigore a Persiano. Ammoniti Chiumente, Picollo, Schiavone, Mandes.
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