Il Settimo comincia a fare sul serio in Coppa Italia e dopo il pareggio ottenuto contro il La Chivasso centra il primo successo stagionale. Una vittoria netta ottenuta contro un Brandizzo che regge solo un tempo, prima di crollare definitivamente sotto i colpi di Padoan e compagni. E proprio il bomber viola è ancora il protagonista assoluto della sfida, capace di siglare la seconda doppietta consecutiva dopo quella di mercoledì scorso e confermando, se ancora ce ne fosse bisogno, di essere l’arma in più della rosa a disposizione di Salvatore Telesca. Nonostante le tante assenze il tecnico delle violette può ritenersi soddisfatto; la squadra comincia ad apprendere i suoi dettami e ciò non può che essere di ben auspicio soprattutto in vista del non facile esordio in campionato in programma domenica 7 settembre al “Levi” contro i valdostani del PontDonnaz HoneArnard. L’approccio alla gara con il Brandizzo (disputata sul sintetico dell’Ivest, ndr) è dei migliori e dopo appena centoventi secondi il Settimo fa saltare gli schemi sbloccando il risultato con Padoan, abile a superare in velocità Mombelli e a trafiggere Celozzi sul palo lontano. I padroni di casa non accusano il colpo e col passare dei minuti acquisiscono coraggio provando a guadagnare metri fino alla porta difesa da Giancotti. Delise tenta di sorprendere la difesa avversaria ma la sua conclusione è troppo debole per impensierire l’estremo difensore ospite. Il Settimo chiude la prima frazione in vantaggio e dopo l’intervallo parte a razzo con il solo intento di chiudere la pratica. Detto fatto, perché al 6’ arriva il raddoppio firmato D’Alessandro che controlla in area e calcia a rete in girata un pallone la cui traiettoria, deviata da un difensore, diventa imprendibile per Celozzi. È il gol che sega le gambe al Brandizzo e (ri)accende gli entusiasmi delle violette che di lì a poco dilagano con Padoan e Barbati. La rete della bandiera di Diop serve solo per le statistiche e non macchia minimamente la prestazione della squadra di Telesca, il quale però vuole rimanere con i piedi per terra. «In questo momento è gusto che io faccia il pompiere - confessa il tecnico delle violette -. Siamo una buona squadra ma non dobbiamo esaltarci. A livello di preparazione siamo più avanti rispetto al Brandizzo e sono sicuro che quando ci affronteremo in campionato vedremo un’altra partita». E proprio il campionato rimane in cima ai pensieri del tecnico: «Non possiamo giocare per salvarci - ammette Telesca -, ma neanche fare proclami di nessun tipo. Dobbiamo andare avanti a piccoli passi, poi penseremo ai nostri obiettivi domenica dopo domenica, sapendo che il girone è difficile e che nessuno ci regalerà nulla». Brandizzo 1 Settimo 4 RETI: 2’ pt e 18' st Padoan, 6’ st D’Alessandro, 23’ st Barbati, 35’ st Diop. BRANDIZZO: Celozzi, Raschio, E. Mondino, Pozzato, Mombelli, Lami (9’ st Capussotto), Delise (21’ st Vercellone), Bonomo, Guglia (26’ st Zanirato), Palomba, Diop. All. Caricato. SETTIMO: Giancotti, Valenti, Picollo, Zanellato, Chiumente, Bava (28’ st Di Viggiano), Schiavone, Barbati, Padoan, G. Messineo (15’ st Rubino), D’Alessandro (20’ st Borrello). All. Telesca. ARBITRO: Graceni di Nichelino.
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