CALCIO. La Pro Settimo esce dalla Coppa Italia ai rigori

La lotteria dei rigori si rivela fatale per la Pro Settimo & Eureka, estromessa dalla Coppa Italia di Serie D per mano della Novese. Decisivi gli errori dal dischetto di Dalla Costa, Di Renzo e Vingiano, che esaltano le doti di Ivernizzi e rendono vana la doppia rimonta nei tempi regolamentari firmata da un super Parisi. Dopo un primo tempo opaco nel quale viene registrato solo un guizzo di Dalla Costa, neutralizzato da Invernizzi, nella ripresa la gara si fa più vivace e si infiamma nell’ultimo quarto d’ora. Padroni di casa in vantaggio con un rigore generoso realizzato da D’Onofrio, poi sale in cattedra Parisi che, subentrato a Marangone, pareggia subito i conti. La Novese torna avanti con Zecchinato ma è ancora Parisi, in pieno recupero, a protrarre la sfida ai rigori grazie ad un sinistro chirurgico imprendibile. La Pro fallisce tutti e tre i tentativi dagli undici metri abbandonando così la Coppa, senza però alcun dramma. «Perdere non fa mai piacere - commenta Siciliano - ma sono soddisfatto dell’atteggiamento della squadra che ha saputo reagire per due volte allo svantaggio, credendoci fino alla fine». NOVESE-PRO SETTIMO & EUREKA                                          5-2 (2-2 d.t.r.) SEQUENZA RIGORI: Dalla Costa parato, Di Lernia gol, Di Renzo alto, Longhi gol, Vingiano parato, Committante gol. RETI: 29' st D'Onofrio rig., 32' st Parisi, 34' st Zecchinato, 46' st Parisi. NOVESE: Invernizzi, Gallio, Leo (6’ st Balestrero), Longhi, Vinci, Commitante, D’Onofrio (30’ st Zecchinato), Cantatore, Rognone, Trabace (26’ st Di Lernia), Ponsat. All. Sterpi. PRO SETTIMO & EUREKA: Gaudio Pucci, Di Savino, Vasario, Piotto, Cacciatore, Grancitelli, Perrone (33’ st Vingiano), Didu, Dalla Costa, Marangone (30’ st Parisi), Di Renzo. All. Siciliano. ARBITRO: Pedretti di Lovere.