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Il Brandizzo è costretto a emigrare a Montegiove

Lontani dalla propria casa i biancoverdi proveranno a conquistare il salto in Seconda Categoria

Ivan Cannalonga

Ivan Cannalonga

Senza la propria casa. Ma con quel cuore enorme di chi di mollare proprio non ne vuole sapere. L'ASD Brandizzo nella prossima stagione giocherà a Montegiove. La frazione chivassese ospiterà le partite casalinghe del sodalizio biancoverde tornando a respirare aria di pallone dopo i fasti del vecchio Amici Montegiove sparito dal mondo dilettantistico con l'avvento dell'Atletico Chivasso. La L84, proprietaria del campo sportivo Alex Costigliola, e il comune di Brandizzo non sono venuti incontro alle richieste economiche della società calcistica del paese che per limitare i costi è stata così costretta ad emigrare. 

Dopo un'annata passata ai vertici della classifica e con la promozione in Seconda Categoria sfumata solamente ai playoff, il Brandizzo ci riprova con ancor più convinzione e determinazione. La squadra allenata da Ivan Cannalonga si è ritrovata lunedì 25 agosto per la preparazione atletica e domani sera, giovedì 28, affronterà in amichevole lo Junior Torrazza. Sabato 30 i biancoverdi saranno impegnati in un triangolare con Sangiustese e Ivrea, mentre il 4 sfideranno la Crescentinese. 

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