Druentina: in Italia nessuno come te

Non ci sono molti aggettivi per descrivere il girone di andata della Druentina. I rossoblu hanno fin qui dominato il girone B conquistando 43 punti su 45 a disposizione. Miglior attacco (44 gol segnati) e miglior difesa (10 reti subite). Ma la caratteristica che più viene a galla della truppa allenata da Christian Zullo è quella di non mollare mai fino all'ultimo pallone della partita. Com'è successo a Rivarolo la scorsa settimana anche nell'ultimo turno dell'andata la Druentina ha trovato la vittoria con un gol al 90'. Ci ha pensato Marco Di Bari a piazzare la zampata che ha sancito l'1-0 inflitto al Lucento.

Un plauso lo merita anche la Rivarolese che resta caparbiamente a -5 dalla capolista dimostrando di aver messo alle spalle il ko subito nello scontro diretto. I granata con 38 punti messi nel carniere sarebbero in testa con ampio margine negli altri tre raggruppamenti di Promozione del Piemonte. L'undici di Luca Bruno Mattiet ha chiuso il 2024 vincendo in extremis lo scontro diretto con il Cafasse Balangero. Un 2-1 arrivato al 93' grazie al colpo di testa in mischia di Gabriele Parla che ha steso i gialloblu, terzi in classifica, e li ha spediti a -8. Dopo un primo tempo avaro di emozioni la partita si è sbloccata in avvio di ripresa con il botta e risposta: vantaggio Rivarolese con una gran sventola di Anthony D'Agostino e pareggio del Cafasse con Lorenzo Coccolo che sfrutta uno svarione della difesa locale.

Sugli altri campi da segnalare la vittoria interna del Venaria. I Cervotti hanno superato 2-0 la Torinese grazie alle reti di Fabio Serta e Lorenzo Vigna. Nelle zone calde della classifica il Vallorco strappa un punto prezioso nella corsa alla salvezza impattando 1-1 in casa del Carrara. Al vantaggio torinese risponde il 2004 Kawan Barbosa Souza per i cuorgnatesi. La Mappanese è sconfitta 2-1 dalla Charvensod: il gol di Mattia Aimasso arriva troppo tardi per i biancorossi.

L'indomabile Druentina è campione d'inverno

La Rivarolese sogna l'impresa, ma nell'ultimo quarto d'ora subisce la furia della capolista che ribalta la partita