Dalla Seconda Categoria alla Promozione in appena due anni: il capolavoro è servito

L'Autovip San Mauro in soli due anni passa dalla Seconda Categoria alla Promozione. La vittoria ottenuta per 3-1 sul campo del San Maurizio Canavese nell'ultima giornata del girone C di Prima Categoria sancisce il primo posto e il conseguente salto di categoria. La squadra allenata da Jimmy Morisi dopo un acceso duello con la Mappanese e l'inserimento nella lotta per il titolo nelle ultime giornate anche della Sportiva Nolese può fare festa. 

A 90' dalla fine la lotta per il titolo è ancora apertissima

La Bosconeresa saluta Luca Ferrero Merlino con cinque gol allo Junior Torrazza

A San Maurizio succede tutto nella ripresa. I blues sbloccano la gara con Alex Delsanto, ma i gialloblu non accusano il colpo e con grande determinazione ribaltano la sfida. Angelo Abbondanza fa 1-1 risolvendo una concitata mischia nell'area dei padroni di casa, poi sale in cattedra Umberto Ossola che prima realizza il penalty del sorpasso e poi chiude i conti al termine di un'azione insistita con un tocco fortuito sotto misura dopo un tentativo di capitan Fabio Piroli. 

Grande soddisfazione per la società gialloblu. "Un successo regala gioia, ma dietro la conquista del primo posto in Prima categoria e il passaggio al campionato Promozione c'è tanto lavoro e sacrificio: da parte dei calciatori, dei tecnici, dei preparatori atletici e di un'intera società. Una società giovane ma che, in solo due anni, ha conquistato due promozioni consecutive. Tutto ciò non è casuale. È frutto di investimenti, di programmazione e di tante competenze. Questo successo è per i nostri tifosi che non hanno mai smesso di sostenerci in 30 appassionate giornate di campionato. È un successo che dà lustro allo sport sanmaurese e ad un'intera città il cui nome sarà portato, nel nuovo campionato, in un ambito territoriale più vasto. È un successo che dedichiamo a chi ama lo sport e il calcio in particolare. Lo dedichiamo ai bambini che frequentano le nostre scuole calcio, ai giovani delle annate successive e alle famiglie. Lo dedichiamo a chi crede nella nostra realtà e ci sostiene costantemente. Lo dedichiamo a tutta la grande famiglia gialloblu senza la quale nulla sarebbe stato possibile".