Calcio. Un’importante novità per le partite sospese

Importante novità quella ratificata ufficialmente dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio che ha approvato la proposta di modifica promossa dalla Lega Nazionale Dilettanti (cui fanno capo, come noto, anche la Divisione Calcio a cinque e tutti i singoli Comitati Regionali) per quel che riguarda la sospensione delle gare. Dalla prossima stagione, infatti, le partite interrotte in conseguenza di fatti o situazioni che non comportano sanzioni da Articolo 17 del Codice di Giustizia Sportiva (ovvero le sospensioni imputabili a responsabilità diretta delle squadre, che poi comportino sconfitte a tavolino) non verranno più ripetute da zero, ma ripartiranno esattamente dal minuto in cui erano state sospese. La Lega Nazionale Dilettanti si adegua dunque al calcio professionistico che già da alcuni anni adotta questo sistema. Sarà quindi il referto arbitrale a stabilire con esattezza l’entità della prosecuzione (laddove non esista tempo effettivo, naturalmente), ovvero quanti minuti dovranno essere giocati in seconda data, e la situazione di gioco dalla quale si dovrà riprendere. Nella prosecuzione potranno essere schierati tutti i calciatori regolarmente tesserati al momento della sospensione, indipendentemente dal fatto che fossero o meno in distinta, eccezion fatta per: i giocatori eventualmente espulsi prima dello stop, i giocatori che risultavano squalificati per la prima partita. Una modifica regolamentare davvero importante che per i dilettanti rischia però di trasformarsi in un autentico boomerang. Facile immaginare cosa possa voler dire fare chilometri su chilometri per andare a recuperare un tempo, o anche solo 5 minuti di una partita, magari di mercoledì.