CALCIO. PROMOZIONE. GIRONE A. La Chivasso, la musica è sempre la stessa

Non è iniziata nel migliore dei modi l’avventura di Paolo Scirè sulla panchina del La Chivasso. Nonostante l’arrivo dell’ex tecnico di Volpiano, River Mosso e Livorno Ferraris (che ha sostituito in panchina Jimmy Morisi) i biancorossi hanno incassato la sesta sconfitta consecutiva in campionato. Pronti via e il Cossato la sblocca dopo appena 2’ con Rocco che sfrutta una difesa imbambolata su un cross dalla sinistra e centra l’angolino basso con una conclusione non irresistibile che Mignano sulla linea non riesce a respingere. I biancorossi sono sul pezzo e giocano un buon match, ma davanti non sono precisi. Rosso e Bassaoule hanno due buone occasioni, ma non centrano il bersaglio. Nella ripresa Ignazzi è subito miracolo su Chieppa, poi a complicare le cose ai chivassesi il rosso incassato da Lavalle a metà ripresa e il successivo penalty concesso al Cossato per un fallo di mano. La trasformazione dagli undici metri di Cravetto ha di fatto chiuso la contesa. Qualcosa di buono si è visto, ma al momento La Chivasso paga inesperienza e un pizzico di sfortuna che non consente di uscire dal campo con qualche punto. Mister Scirè resta comunque fiducioso per il futuro. “Nulla è compromesso perché ci sono ancora tante partite da giocare. I ragazzi mi hanno fatto un’ottima impressione in questi primi giorni ed ho ereditato un gruppo sano e con tanta voglia di lavorare. Mi spiace per il mio predecessore, ma il calcio è questo: noi allenatori siamo osannati se facciamo bene e siamo invece da cacciare se accade il contrario. Sono venuto a Chivasso con grande entusiasmo e voglia di fare: intendo dare seguito al lavoro intenso e importante fatto in questi ultimi anni”. Per La Chivasso la gara di domenica prossima all’Ettore Pastore contro il Dormelletto è già un appuntamento da non sbagliare.