CALCIO. ECCELLENZA. Settimo spreca e viene raggiunto

Ripresa di campionato dolceamara per il Settimo, bloccato sull’1-1 dal PontDonnaz HoneArnad su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità. Un pareggio che va alquanto stretto alle violette, brave ad interpretare la gara proprio come l’avevano preparata in settimana, ma incappate ancora una volta nei soliti peccati di imprecisione e lucidità sottoporta. Tante, troppe le occasioni gettate alle ortiche da Padoan e compagni, i quali non hanno saputo chiudere l’incontro nella prima frazione e in avvio di ripresa si sono fatti raggiungere in maniera beffarda dall’unica vera palla-gol costruita dai valligiani.

La sosta invernale ha restituito un organico al completo per Viola, che per la prima volta in stagione ha avuto l’imbarazzo della scelta nel schierare la formazione titolare, eccezion fatta per l’assenza di Fassari (tra i più in forma), fermato dal Giudice sportivo. Ecco dunque un 4-3-3 con i rientri di Dinaro tra i pali e Campanaro in cabina di regia, affiancato da Nicolini e dal giovanissimo Baracco. In attacco spazio invece all’artiglieria pesante del tridente composto da Pinzone, Padoan e Rognone. L’avvio di gara è di marca ospite, con il PontDonnaz che sfiora il vantaggio con Bonel prima di regalare la palla gol al Settimo. Al 13’ Baracco si avventa su uno sciagurato retropassaggio volante di Mariani e di testa supera Caresio con un pregevole pallonetto. Alla mezz’ora Pinzone cambia gioco per Rognone il cui stacco di testa manda fuori causa Caresio, ma Padoan interviene sulla traiettoria sparando alto da due passi. Poco prima del riposo è ancora Rognone a divorarsi il raddoppio, sparando alto un traversone teso di Patrone. Il Settimo spreca e e viene punito al 7’ del secondo tempo quando Dinaro respinge un tiro di Bonel sui piedi di Montari: il numero 8 calcia d’istinto colpendo il palo, ma sulla ribattuta del legno non sbaglia. Il Settimo rialza immediatamente la testa ma si divora altre tre nitide occasioni, la più clamorosa delle quali coincide con la base interna del palo centrata da Pinzone al quarto d’ora.

Il Settimo riparte dunque con un buon punto, ma la strada per la salvezza è ancora lunga.